sabato 31 marzo 2018

Mostra di pittura ad Aglaia arts and crafts di Omegna


MOSTRA DI PITTURA ALLO SPAZIO AGLAIA ARTS AND CRAFTS DI OMEGNA

 

TITOLO: PAESAGGI URBANI

OPERE DI: Giuseppe Cannistraro

A CURA DI: Aglaia Arts and Crafts

TECNICA: acrilico su tela

LUOGO: Aglaia Arts and Crafts, via Manfredi 11- Omegna

PERIODO: 7 – 28 aprile 2018

INAUGURAZIONE: sabato 7 aprile ore 17.30.

ORARI: da giovedì a sabato dalle 16.30 alle 19.00 o su appuntamento

INFORMAZIONI: 349 3568546 – aglaia.arts@gmail.com

 Giuseppe Cannistraro era nato a Thionville (Francia) il 20/03/1967.

Si era laureato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera in Milano e aveva lavorato come docente presso il Liceo Artistico Giovanni XXIII di Milano per oltre 20 anni.
La sua vita è stata pervasa dall’ amore per la pittura, sia come espressione personale che come campo di ricerca da condividere con i suoi allievi e con quanti lo hanno conosciuto e amato.
Ha esposto in personali e in collettive sia in Italia che all’estero
L’artista è scomparso tragicamente il 5 luglio 2015.
Cannistraro aveva compiuto numerosi viaggi in luoghi lontani per confrontarsi con realtà che avevano profondamente influenzato e arricchito la sua sensibilità artistica, caratterizzata da una tensione esplorativa che si è sempre riflessa nelle sue opere, inducendolo a penetrare la superficie delle cose, a captare i segni della trasformazione oltre l’apparente immobilità delle forme.

Le opere esposte costituiscono un viaggio nel mondo del reale, nel mondo urbano i cui luoghi affollati si svuotano e diventano paradigmatici di un silenzio che connota solitudine o forse isolamento voluto.

La tecnica utilizzata, un raffinato bianco e nero, i grigi sfumati stesi con campiture veloci, è descrittiva di una città che l’artista rappresenta fissando momenti e spazi del quotidiano: una figura che si allontana di spalle, l’ingresso alla metro, un palazzo di regime in una città dell’Est europeo.

Non mancano rimandi quasi filmici, in interni tagliati da impressioni di luce che provengono da una finestra o sono il riflesso caldo di una lampada.

I segni del colore sono sporadici, utilizzati solo per dare corpo a un dettaglio o per sfumare uno sfondo.

L’opera utilizzata per la locandina di questa mostra ne è un esempio: il rimando a un vecchio distributore in città, ormai chiuso, ma di cui resta il segno di una realtà di quartiere scomparsa, trasferita alle zone periferiche dei non luoghi.

Le atmosfere realizzate da Cannistraro ci conducono lungo strade deserte, ci comunicano malinconiche riflessioni, nostalgiche visioni di un mondo urbano colto da un artista che ama la sua città ma non prescinde da uno struggente sentimento di solitudine che questa gli comunica.
(comunicato stampa)

 

Presotto e Biagioli in mostra a Quargnento (AL)


 PRESOTTO E BIAGIOLI IN MOSTRA A QUARGNENTO NEL CONTESTO DEL MONFERRATO CLASSIC FESTIVAL

Nella suggestiva cornice della Chiesa della SS Trinità di Quargnento, oggetto di un recente e sapiente restauro, nel contesto del Monferrato Classic Festival, su invito del Sindaco Luigi Benzi e del Direttore Artistico del M.C.F. Sabrina Lanzi,  saranno esposte le opere di Nadia Presotto e Filippo Biagioli.

Nelle domeniche dell’8, 15, 22 e 29 aprile 2018 si possono quindi ammirare le loro opere, nell’ambito dei concerti presentati alle ore 17 dal Monferrato Classic Festival (ingresso libero).

Nadia Presotto, giornalista e artista, da sempre si interessa all’arte; ha frequentato corsi di disegno con qualificati insegnanti e gli atelier di numerosi artisti; studia il colore applicato alle varie tecniche, dall’acquarello all’olio, realizzando colorate tele e luminosi acquerelli. Ha frequentato il corso di incisione presso l’Istituto Belle Arti di Vercelli e partecipato a workshop internazionali. Numerose le sue mostre, personale e collettive alle quali ha partecipato in Italia e all’estero. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private.
 

Filippo Biagioli nasce in Toscana nel 1975. Artista di Arte Tribale e Rituale Europea, partecipa attivamente in Italia e all’estero alla promozione della cultura europea tramite mostre, pubblicazioni, installazioni e progetti in genere. Si ricorda, nell’ottica culturale del suo lavoro, quelli che possiamo individuare tre punti cardine della sua produzione rituale-artistica quali, Scarafaggi, opera in forma di rivista, realizzata in parte meccanicamente e in parte manualmente (da lui ed altri artisti amici, invitati alla collaborazione). Le Stoffe Rituali, tessuti creati con appositi disegni e simboli per la Cura, la Meditazione e il Viaggio. Le sculture Gio’o Doll, che nascono come bambole  contro la “Solitudine”, oggetto di una lezione di studio presso una università inglese. Un suo fumetto è stato tradotto e pubblicato in Giappone. Presente con una chanukkioth al Museo dei Lumi  di Casale Monferrato e al costituendo Museo di San Valerio di Occimiano.

 La Chiesa della S.S. Trinità è stata oggetto di un recente e sapiente restauro inaugurato lo scorso 3 marzo. La Chiesa di affaccia su piazza 1° Maggio, dove si trovano le architetture più rappresentative di Quargnento, la Basilica di San Dalmazio, l’edificio ottocentesco che ospita le scuole e il Palazzo Municipale eretto tra il Settecento e l’Ottocento.
Sconsacrata nel 1968 con un decreto del Vescovo di Alessandria, rimasto in stato di abbandono per decenni, nel marzo del 2011 è stato acquistato da Comune che ha percepito il suo valore storico, architettonico e artistico, e le sue potenzialità, vedendo nel suo recupero il completamento della grande piazza che riassume i valori materiali e culturali di una società.
Dopo i lavori di consolidamento strutturale, con il rifacimento del tetto e gli interventi specifici con azione antisismica, si è provveduto al restauro e al risanamento conservativo. La pavimentazione è realizzata con pianelle in cotto fatte a mano, restaurato il portone d’ingresso e il rosone centrale; il descialbo delle tinteggiature coprenti hanno portato alla luce le decorazioni originali di fine Settecento.
Quargnento, sottolinea il Sindaco Luigi Benzi, per la sua posizione geografica è il crocevia tra l’Alessandrino e il Monferrato; infatti le colline del Monferrato iniziano proprio nel territorio comunale e da qui ha origine la definizione di “Porta del Monferrato”, ma Quargnento è noto per aver dato i natali al grande Maestro Carlo Carrà e ai pittori Giulio Benzi e Giuseppina Reposi.
La Chiesa della S.S. Trinità è ora punto focale di tutte le iniziative culturali.

 

giovedì 29 marzo 2018

Inaugurata a Verbania "le stanze delle meraviglie - wunderkammer"


A VERBANIA INAUGURATA “LE STANZE DELLE MERAVIGLIE- WUNDERKAMMER”

 
 


Verbania – Inaugurata martedì 27 marzo la kermesse “Le stanze delle meraviglie-wunderkammer” allestita nella splendida Villa Giulia, affacciata sul lago Maggiore. Il grande evento espositivo, ideato e curato da Marisa Cortese, vede ogni settimana il cambio di artisti nelle belle sale della villa e martedì è stata inaugurata la 1° settimana con le opere degli artisti:

Angelo Barile – Antonella Preti – Margherita Cavallo – Giovanni Pizzigoni e Roberto Rodari- Lonrenzo Longhi – Vittorio Tonon – Silvana Marra – Medows Personal Structures – Jins Paolo Gillone – Carlo Giuliano – Luisella Sala e Alessandro Marchetti – Alberto Poggio – Giovanni Trimani e Roberto Ripamonti – Roberto Gianinetti – La  stanza di Graphicom  Kazan con Irina Antonova, Alexander Artamanov, Vera Karaseva, Marat Mingalcev, Serghey Reprin, Igor Ulangin – Magdalena Kacperska – Laura Stefanon e collettiva per la Stanza Floreale – Giancarlo Ferraris – Assem Abdel Fattah – Teo Riva – Maria Grazia De Grandi – Carlo Bettoni, Pierluigi Cattaneo, Claudia Marchi, Angelita Mattioli, Flavio Pellegrini – Maria Grazia Zanmarchi.

Il progetto Medows Personal Structures, curato da Vittorio Tonon è stato presentato all’ ultima Biennale di Venezia e comprende 44 opere di piccolo formato di artisti provenienti da vari continenti.

 
Il progetto della Stanza Floreale comprende le opere di grande formato di Laura Stefanon e quelle di piccolo formato di vari artisti.

Villa Giulia attende ora di inaugurare la 2° settimana, martedì 3 aprile alle ore 17.30. Le mostre sono visitabile tutti i giorni dalle 15 alle 19 con ingresso libero, fino al 22 aprile 2018.

mercoledì 21 marzo 2018

Nadia Presotto al talk show di Massimo Brusasco


L’ ARTISTA NADIA PRESOTTO AL TALK SHOW “IL SALOTTO DEL MANDROGNO”

 

L’ artista e giornalista conzanese Nadia Presotto è stata tra gli ospiti del 20 marzo al “Il Salotto del Mandrogno”, presso il Circolo La Famigliare di Alessandria, al talk show che da più di 16 anni conduce magistralmente il giornalista del bi-settimanale alessandrino Il Piccolo, Massimo Brusasco.
 

Nadia Presotto ha parlato del Monferrato, delle sue potenzialità e dei numerosi artisti che vi risiedono, ricordando anche quelli scomparsi ma che hanno dato lustro alla zona, quali Colombotto Rosso e Aldo Mondino. L’ artista ha poi parlato della sua arte  presentando al numeroso pubblico  due sue opere, un acquerello ed una tela ad olio e citando le numerose mostre, tra queste ha ricordato la personale  in Sicilia presentata da Magdi Cristiano Allam lo scorso giugno e quella allestita alla Tenuta Tenaglia di Serralunga di Crea, visitabile fino al 20 maggio; altri acquerelli sono inoltre visibili presso “Cresta & Rolando” in Alessandria.

Gli altri ospiti presenti: l’ allevatore di cani Dario Capogrosso, zoonomo laureato in Scienze delle riproduzioni animali a Milano e Master in Olanda, che ha portato Vercingetorige, un pastore maremmano dal folto pelo bianco; l’ effervescente, colorata e allegra Bandarotta Faudolenta, composta da numerosi musicisti; l’ ironico chef giapponese Jumpei Kuroda, Carlo Piccini dell’ Ass. Libera; l’ Assessore Comunale al Bilancio Cinzia Lumiera e Simona Gaviati di Villa Ronco di Rosignano Monferrato, produttrice di Grignolino, molto apprezzato al termine della serata.  Presenti, in tutte le puntate,  Gianni Pasino, Ugo Boccassi, Gianni Naclerio e Franco Rangone.
Come sempre il bravo Massimo Brusasco riesce a mettere a proprio agio i suoi ospiti e coniugare i vari argomenti trattati con ironia e competenza.

 

 

sabato 17 marzo 2018

Menzione d' Onore per l' artista Marialuisa Sabato


Menzione d’ onore per l’ artista barese Marialuisa Sabato

 


Ha ricevuto la Menzione d’ Onore “…per aver espresso la natura in contesto onirico” l’ artista di Bari Marialuisa Sabato, con l’ opera “Red foliage”,  realizzata ad olio e acrilico su tela di dimensione 80 x 80 centimetri. La premiazione è avvenuta durante la serata conclusiva della mostra “Energie Vitali: Terra Acqua Aria Fuoco” allestita a Matera, nella splendida cornice dell’ ex Ospedale San Rocco, dal 9 al 16 marzo 2018.

Ben venticinque gli artisti invitati dall’ Associazione Il Golfo, organizzatrice della mostra, in collaborazione con AMACA Studio.

Marialuisa Sabato ha frequentato l ‘Accademia di Belle Arti di Bari, dove si laurea con il massimo dei voti nel 1994. E’ pittrice, illustratrice e scrittrice di libri per ragazzi.

Marialuisa Sabato ha partecipato a numerose rassegne espositive in Italia e all’ estero. Ha esposto a New York, Londra, Berlino, in Giappone e in Svizzera, a Innsbruck e nella cittadina provenzale di St. Paul de Vence.

Tra le esposizioni museali cito il MAUI di Teano, il Museo Casa Natale di Cesare Pavese a Santo Stefano Belbo (CN), il Museo dei Campionissimi di Novi Ligure (AL) e il MAGMA nei pressi di Caserta. Una sua opera in permanenza si trova presso il Museo di Cuccaro (AL) dedicato a Cristoforo Colombo.

E sono numerose le esposizioni in sedi istituzionali e gallerie d’ arte nazionali. Tra queste, alla Fondazione Marazza di Borgomanero dove è stata premiata due volte con le sue filastrocche illustrate, la collettiva MAC a Lu (AL) presso lo Spazio La Nisolina, a Nizza Monferrato dove è stata classificata al primo posto nella rassegna “Barberart”, ma l’ elenco dei riconoscimenti sia pittorici che letterari è lungo. E poi ancora le mostre nella sua città, a Venezia, Ferrara, Firenze, Roma, Milano e altre ancora.

Le sue opere sono state pubblicate in numerosi cataloghi e riviste, non solo italiane e numerosi critici hanno parlato di Lei.

La Menzione d’ Onore ricevuta a Matera è quindi un ulteriore riconoscimento  alla sua arte.

 

venerdì 16 marzo 2018

La mostra "Costanzo Rovati. Percorsi di vita" a Malta


LA MOSTRA “COSTANZO ROVATI. PERCORSO DI VITA” ALLESTITA A GOZO (MALTA)

 
E’ titolata “Costanzo Rovati.Percorso di vita” la mostra che inaugura il 25 marzo nell’ isola di Malta, presso le Sale della Sentinella, Cittadella, Vittoria, a Gozo, organizzata dall’ I.N.A.C. Istituto Nazionale d’ Arte Contemporanea , con sede in Cerrina (AL) in collaborazione con Verso l’ Arte e curata da Anselmo Villata.

La rassegna presenta circa trenta opere di diversi periodi dell’ artista Costanzo Rovati, con particolare attenzione su quelle più recenti, tra tele, tavole e sculture, di varie dimensioni.
In mostra è esposto anche il trittico “Insegnamenti” (Cenacolo) del 1978 di dimensioni 200 x 300 centimetri, realizzato su pannelli lignei con spessori materici di varia natura.
L’ immagine rappresenta una Ultima Cena, dove la figura di Gesù si differenzia dalle altre dodici sia per la sua evanescenza che per la sua grandezza maggiore rispetto alle altre; si trova al centro ed è in atto di impartire insegnamenti ai suoi apostoli, posti sei per lato. Inoltre, questa figura centrale, è circondata da un’ aura. Tutte le figure sembrano colonne con la loro storia impressa sulla superficie e il loro capo è un labirinto tondo, da percorrere alla ricerca della conoscenza.
Questa opera è immagine chiave dell’ edizione 2018 del Festival Gaulitana e sarà donata dall’ artista alla Curia Vescovile di Gozo.
Tutte le opere esposte sono realizzate con materiali vari , nuovi o provenienti da “esperienze” precedenti e sono impiegate indifferentemente, a volte anche diversi sulla stessa opera, marmi, vetri, polvere di caolino o di conchiglia o di corallo, pigmenti a olio o acrilico, ferro, plastica, resine, ecc.
Il tema trattato e permanente è l’ Amore e la Creazione, intesi nelle loro vaste e variegate declinazioni: nella coppia, tra le persone, per la natura, per l’ universo, per le creature più piccole e quindi, anche per quelli elementi che sarebbero scartati da chiunque e che invece l’ artista rivaluta e ricrea con altre identità e con altri valori.
I due elementi sono, quindi, il leitmotiv della creatività e dell’ espressione artistica di Rovati, ossia il suo “Percorso di vita” e sono il legante che unisce le opere della mostra, anche se realizzate in periodi diversi.

La mostra, curata da Anselmo Villata, presidente dell’ I.N.A.C. che l’ ha organizzata, prodotta e realizzata. E’ corredata da un libro bilingue (italiano-inglese) edito da Verso l’ Arte contenente tutte le riproduzioni delle opere esposte, la presentazione del Ministro di Gozo Justyne Caruana, del Vescovo di Gozo Mons. Mario Grech, del Presidente dell’ I.N.A.C. Anselmo Villata, del Direttore Artistico del Festival Gaulitana Colin Attard,  testi critici di Giovanna Barbero e Fédérique Malaval, la biografia completa di Costanzo Rovati.

La mostra gode dei patrocini di: I.N.A.C. – Istituto Nazionale d’ Arte Contemporanea, Gaulitanus, Heritage Malta, Ministero di Gozo, Gaulitana Festival of Music, Valletta Capitale Europea della Cultura 2018, Curia di Gozo, Université Paul Valery di Montpellier (Francia), Crises.

Visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 17 fino al 29 aprile 2018.

(c.s.)

"Le stanze delle meraviglie" 2° edizione a Verbania


 “WUNDERKAMMER” A VERBANIA

2° edizione di “Le stanze delle meraviglie” in Villa Giulia

 
Martedì 27 marzo, alle ore 17.30 s’ inaugura in Villa Giulia  di Verbania, splendida location affacciata sul lago Maggiore, la seconda edizione di “Le stanze delle meraviglie” un grande evento che presenta il ciclo di mostre che vedrà coinvolti nell’ arco di quattro settimane numerosissimi  artisti e artiste. E’ una iniziativa culturale ideata, progettata e curata da Marisa Cortese per SIVIERA, con il Patrocinio del Comune di Verbania che vedrà, oltre all’ esposizione di opere d’ arte, il succedersi di workshop, performance e conferenze che permetteranno ai visitatori di accostarsi all’ arte contemporanea in modo attivo. Così scrive Marisa Cortese per Siviera: “Villa Giulia appare a tutti noi come una prestigiosa location adatta ad eventi di prestigio: abbiamo pensato per questo di considerarla come un contenitore mutevole e multiuso che sa vestirsi da sera all’ occorrenza e più sobriamente per eventi più comuni. Le wunderkammer o Stanze delle Meraviglie, già conosciute in Europa come luoghi di raccolta di diverse preziosità artistiche, ci hanno ispirato un progetto originale: quello di racchiudere in questo scrigno tecniche e stili diversificati e tutti di livello. Il turnover concepito dà la possibilità per quattro settimane di fruire, in un susseguirsi incalzante, di installazioni, opere d’ arte contemporanea, sculture, fotografie, gioielli, libri d’ artista…e altro ancora.

La novità di questa seconda edizione è la Meadows Personal Structures, un evento collaterale alla 57° Biennale d’ Arte che sarà ospitata per tutta la durata della manifestazione; sono 44 artisti internazionali che si sono confrontati sui temi Tempo, Spazio, Esistenza. Altra novità è  la stanza dedicata al tema floreale con opere micro-macro di numerosi artisti inviati dalla curatrice Marisa Cortese.
 

Le inaugurazioni si svolgeranno tutti i martedì alle ore 17.30,  il 27 marzo, il 3, 10 e 17 aprile 2018. La rassegna è visitabile con ingesso libero fino al 22 aprile, dalle 15 alle 19, dal martedì alla domenica. Per maggiori informazioni tel. 333.4474331.

 

 

 

martedì 13 marzo 2018

Piante innovative in giardino


PIANTE INNOVATIVE PER UN GIARDINAGGIO D’ AVANGUARDIA

Domenica 18 marzo al Castello Quistini di Rovato (Bs) si tiene  l’incontro con il  dottore agronomo Simone Montani; verranno presentate diverse tipologie di piante, tra cui erbacee perenni da fiore, graminacee, bambù, alberi ed arbusti, poco conosciute, quanto poco utilizzate, alcune appartenenti alle nuove introduzioni varietali altre a specie del primo giardinaggio ormai dimenticate, tutte caratterizzate da una grande rusticità, caratteristica primaria per un giardino sostenibile, e proposte per utilizzi alternativi, in forme d’allevamento inusuali e in disegni contemporanei.
Tra le piante presentate anche specie spontanee dei nostri prati e dei nostri boschi utilizzate a fini “ornamentali” per un giardinaggio naturalistico oltre che innovativo.
Chi è Simone Montani
Dottore agronomo libero professionista, fondatore dello studio Matiteverdi, si occupa principalmente di progettazione del paesaggio e spazi verdi, sia pubblici sia privati, dal grande parco estensivo, al piccolo giardino urbano, dalle aiuole stradali alla micro-terrazza cittadina, con il ruolo di responsabile di progetto e direttore dei lavori nelle fasi realizzative. Appassionato di piante erbacee perenni, in particolare graminacee, bambù e piante insolite, per rarità o per forma di coltivazione inusuale, con le quali ama progettare i giardini commissionati. Tra i progetti realizzati si annoverano numerosi giardini privati, anche di importanti personalità dell’imprenditoria e dello sport, come di rinomati brands italiani nel campo dell’industria e della vitivinicoltura, e diversi interventi in ambito pubblico.
Orario: dalle 14,30 alle 17,30
Il costo di partecipazione è di 30,00€


(comunicato stampa)

Le fioriture nei giardini di Sissi


SBOCCIANO LE FIORITURE AI GIARDINI DI SISSI

UNA PRIMAVERA RICCA DI APPUNTAMENTI PER TUTTA LA FAMIGLIA

Una Pasquetta a Caccia dell’“uovo botanico”, il Flower Tour all’interno del parco, l’Esperienza dei sensi e molto altro. I Giardini di Castel Trauttmansdorff danno il benvenuto alla bella stagione con fantastiche occasioni di svago e relax per adulti e piccini.

 
Un calendario straordinario, ricco di appuntamenti per tutta la famiglia, quello di quest’anno ai Giardini di Castel Trauttmansdorff. Sarà la fioritura di oltre 300.000 bulbi, tra peonie, rododendri, tulipani e ciliegi, ad accogliere i visitatori che vorranno prendere parte alle esperienze sorprendenti, offerte dai Giardini di Sissi nel magico periodo primaverile.

Si parte con lunedì 2 aprile 2018, il giorno di Pasquetta, con la Caccia al Tesoro Botanico, l’appuntamento più atteso dalle famiglie e che ogni anno riscuote moltissimo successo. Organizzato in collaborazione con Grandi Giardini Italiani (www.grandigiardini.it), l’evento porterà adulti e piccini (dai 6 ai 12 anni) in un tour guidato all’interno delle meraviglie dei Giardini di Castel Trauttmansdorff, alla ricerca dell’“uovo botanico” nascosto tra le varietà di fiori e piante. Al termine del percorso, i bambini saranno invitati a partecipare alle speciali attività organizzate per questa giornata di festa, creando un personale uovo di Pasqua botanico, dipinto con colori vegetali e motivi floreali.

Il 29 aprile, dalle 10.00 alle 12.00, sarà la volta del Flower Tour, in occasione del Merano Flower Festival. Un interessante percorso si snoderà tra gli ambienti botanici in fiore, mettendo in risalto rarità floreali, camelie, rododendri e uccelli del paradiso, per stimolare nei visitatori la voglia di conoscere la variopinta diversità della natura, attraverso una visita guidata.

Prosegue anche l’iniziativa “Primavera ai Giardini - Una giornata per le famiglie”, prevista per domenica 27 maggio: dalle ore 10.00 alle 17.00 verrà celebrato il valore del mondo vegetale attraverso una giornata di svago e cultura botanica in famiglia, che prevede molteplici attività finalizzate alla stimolazione dei sensi. Sarà l’occasione per vedere, ascoltare, annusare e capire la vita delle piante, immersi in un vero tripudio di boccioli e incantevoli tappeti variopinti.

Ogni mercoledì di maggio (2, 9, 16, 23 maggio) prenderà vita la visita guidata con workshop “Esperienza dei sensi”. I visitatori potranno entrare in contatto con il giardino primaverile in modo interattivo e multisensoriale, grazie all’esperienza delle guide esperte che accompagneranno gli ospiti fra gli 80 ambienti botanici provenienti da tutto il mondo, presenti all’interno del parco. Le visite guidate nel giardino saranno l’occasione per ammirare e fotografare un trionfo di bellezze della natura, fra migliaia di peonie perenni e azalee a cui si aggiungono le splendide fioriture dei ciliegi giapponesi e altri arbusti.

La Caccia al Tesoro Botanico e il Flower Tour sono a numero limitato: per prenotazioni telefonare al 0473.255.600.

Per scoprire le nuove tariffe e gli orari d’apertura basta collegarsi al sito web: www.trauttmansdorff.it
(comunicato stampa)

 

A Sestri Levante "VERDEALMARE"


A SESTRI LEVANTE LA MANIFESTAZIONE “VERDEALMARE”

 


A Sestri Levante, la "città dei due mari" affacciata sulle Baie delle Favole e del Silenzio, a pochi passi dalle Cinque Terre, si svolgerà il 26 e 27 maggio la prima edizione di Verdealmare.

Due giorni dedicati a chi è curioso, ama il giardinaggio e vuol stare all’aria aperta, a chi vuole scoprire fiori, piante e collezioni botaniche dei migliori vivaisti italiani, ma anche arredi da esterno, attrezzi da giardino e artigianato di qualità.

Verdealmare offrirà ai visitatori l’occasione per trovare idee e spunti per creare o rinnovare angoli del proprio giardino, terrazzo o balcone, per condividere la cultura del verde in tutte le sue forme ed espressioni, nonché per assaggiare e ammirare le delizie e le specialità locali della Liguria di Levante.

In programma anche visite a giardini mai visti, incontri a tema, dimostrazioni floreali, laboratori per bambini.

Verdealmare ha il patrocinio e la collaborazione del Comune di Sestri Levante e di Mediaterraneo.

Inoltre gode del patrocinio di ADSI – Associazione Dimore Storiche Italiane - Sezione Liguria, AIAPP – Sezione Liguria, AGI Garden Club di Genova, APGI Associazione Parchi e Giardini d’Italia e Myplant & Garden.

L’evento sarà anche un’opportunità per il pubblico per scoprire la nuova e grande parte del Parco Nelson Mandela che, dopo importanti lavori di recupero e ampliamento, riaprirà al pubblico.

Per l’occasione, alcuni Giardini privati di Sestri Levante apriranno al pubblico per visite e passeggiate poetico-botaniche.

Ingresso:
Intero 7 euro - ridotto 5 euro - Soci Touring Club: 5 euro

 

domenica 11 marzo 2018

INAUGURATA LA PERSONALE DI NADIA PRESOTTO


INAUGURATA LA PERSONALE DI NADIA PRESOTTO
Allestita presso la Tenuta Tenaglia di Serralunga di Crea


Dopo il rinvio di una settimana causa la neve, sabato 10 marzo alle ore 16 è stata inaugurata la personale di acquerelli dell’ artista Nadia Presotto “Evanescenze liquide” allestita nella grande sala degustazione della Tenuta Tenaglia affacciata sui vigneti del Monferrato.

Ha accompagnato l’ evento la musica, colonne sonore di alcuni film eseguita al pianoforte da Manuele Barale e al flauto traverso Roberta Tribocco, dell’ Istituto Musicale Soliva di Casale Monferrato.

Dopo il benvenuto di Sabine Ehrmann, proprietaria della Tenuta e Donna del Vino, sono intervenuti il Sindaco di Fubine prof.ssa Dina Fiori che ha lodato l’ artista, oltre che per le opere in mostra anche per la sua attività  di giornalista, presente a Fubine in qualità di Presidente della giuria per il concorso “Fubine in Fiore” ed apprezzando le iniziative artistiche che con impegno da anni porta avanti “Nadia è una eccellenza del territorio” ha tenuto a sottolineare Dina Fiori.

Piergiorgio Panelli, Presidente della Consulta Cultura del Comune di Casale Monferrato ha ricordato ai presenti il percorso artistico dell’ artista e quanto sia ormai consolidato , accennando alle sue presenze non solo in mostre italiane ma internazionali. Il suo linguaggio, ha sottolineato Panelli, è  luce e luminosità, oltre ad essere un accurato linguaggio estetico.

Elisabetta Raviola, avvocato e scrittrice ha presentato la mostra”…Nadia Presotto in questi acquerelli rappresenta ciò che sta intorno a noi ma con un passaggio successivo, quello del sentimento. Nelle sue opere il segno è elegante e raffinato e crea un’ osmosi tra cielo e terra; un segno che ci porta nello spazio dell’ anima e la dimensione artistica di Nadia  è quella dell’ etereo”.

L’ enologo Roberto Imarisio ha presentato l’ ultimo nato in Tenuta, il chiaretto 2017 “edenrose” seguito dalla degustazione e dal buffet.


Visibilmente emozionata Nadia Presotto ha ringraziato Sabine Ehrmann che accoglie con tanta generosità gli artisti e ricordato tutte le donne (due giorni prima ricorreva la festa delle donne) citando quelle presenti,  di scienza come Simona Martinotti, di cultura come Giovanna Barbero, Maria Palumbo, Laura Chiarello e le artiste presenti all’ evento inaugurale, tra questa anche Daniela Vignati e le scrittrici presenti. Ha inoltre ringraziato i giornilisti e tra questi il dott. Elia Zanzato, professore dell’ Universita del Piemonte Orientale, collaboratore e Membro del Consiglio di Amministrazione del settimanale  La Vita Casalese. Numerosissimi sono gli articoli pubblicati dai giornali cartacei e on line.
 

Il pubblico é intervenuto numeroso all’ inaugurazione, tra questi  anche Adriano Villata dell’ INAC di Cerrina, tante amiche e amici, artisti, collezionisti che fino a sera si sono trattenuti con l’ artista ed hanno apprezzato gli acquerelli in mostra, insieme a due tele ad olio all’ ingresso della sala.
 

Anche il giorno successivo, domenica 11 marzo, sono stati numerosi i visitatori che hanno apprezzato le opere.

La mostra è allestita fino al 20 maggio ed è visitabile con ingresso libero.

“Evanescenze liquide” Tenuta Tenaglia Via Santuario n. 5 (vicino al Santuario di Crea) – Serralunga di Crea. Tel. 0142.940252 – 338.3354590.

 

giovedì 1 marzo 2018

"EVANESCENZE LIQUIDE" ALLA TENUTA TENAGLIA DI SERRALUNGA DI CREA


 "EVANESCENZE LIQUIDE" GLI ACQUERELLI DI NADIA PRESOTTO IN MOSTRA ALLA TEN UTA TENAGLIA DI SERRALUNGA DI CREA

 

Inaugura sabato 3 marzo 2018 alle ore 17 la personale dell’ artista Nadia Presotto, titolata “Evanescenze liquide”, allestita presso Tenuta Tenaglia di Serralunga di Crea, con la quale presenta i suoi acquerelli realizzati con tecnica del bagnato su bagnato, accompagnata dal testo redatto da Riccardo Fiscella e Marcella Leonora:

“La freschezza degli acquerelli di Nadia Presotto  è il frutto di lumeggiature che, con diverse gradazioni d’intensità, ora più diluite ora leggermente più corpose, attraverso la tecnica del bagnato sul bagnato, impregnano la porosità della carta con le sole pennellate, escludendo schizzi o tracce di disegni preparatori.

Un senso di liquidità, esaltato dalla tecnica dell’acquerello,  impreziosisce ed alleggerisce le opere di questa raffinata artista dal tratto sobrio e pregno di ricerca intellettualistica, il cui percorso è stato appunto segnato da una ricerca ed un’indagine scrupolosa di senso, ora dentro ora fuori di sé, in cui inesausto studio e tensione spirituale, quasi mistica, l’hanno indotta a cimentarsi coraggiosamente ed in modo del tutto originale e versatile nelle più svariate tecniche, consentendole di pervenire ad una sua propria matura cifra stilistica, che ha trovato e continua a trovare ampio consenso, anche all’estero, in occasione di svariate esposizioni e gallerie.

Leitmotif delle sue opere,  sia in acquerello  che in olio, è la presenza suggestiva del paesaggio ora naturalistico  (le ben note colline del Monferrato, il nativo verde trevigiano, pianure, terre di acque e colture) ovvero di sconfinati spazi, resi evanescenti e del tutto smaterializzati, quasi astratti da un alone luminescente  che ne sfuma i contorni, anziché renderli netti e porli  in risalto: forse la ricerca simbolica di un altrove che mira a squarciare il velo di Maya, per penetrare il fondo  noumenico della realtà.

 Senza dimenticare quei temi che affiorano dal vissuto, dalle esperienze emotive, dai viaggi. Tutto questo attraverso un’espressione poetica che non nel linguaggio figurativo classico bensì in quello moderno  trova la sua forma migliore di rappresentazione, sempre coloristicamente rarefatta, impalpabile quasi a voler dar voce all’ineffabile e all’arcano, alla nostalgia e al desiderio di ciò che non è più”.

Nadia Presotto ha partecipato a numerose rassegne espositive in Italia e all’ estero, in spazi pubblici e privati, e i suoi acquerelli sono stati presentati anche nelle Biennali dell’ Acquerello di Tirana.
 

La mostra  “Evanescenze liquide” è organizzata in occasione della Festa della Donna e all’ inaugurazione seguirà la presentazione del romanzo di Gloria Pigino Verdi, l’ anteprima di “edenrose 2017” prodotto dalla Tenuta Tenaglia, con degustazioni e musica eseguita dalle musiciste dell’ Istituto Soliva di casale Monferrato.

Informazioni utili: Tenuta Tenaglia – Strada Santuario di Crea 5 – Serralunga di Crea (AL). “Evanescenze liquide” è visitabile dal 3 marzo 2018 al 20 maggio 2018 dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00 –  sabato e domenica dalle 11 alle 18. Ingresso libero. Tel. 0142.940252.