lunedì 30 ottobre 2017

Gli "Incisi" di mario Surbone ad Acqui Terme


“INCISI ANNI 70” – MARIO SURBONE ALLA GLOBARTGALLERY DI ACQUI TERME

Acqui Terme (AL) – Inaugura sabato 4 novembre alle ore 18 la personale dell’ artista Mario Surbone “Incisi anni 70” allestita presso la Globart Gallery di acqui Terme.

Questo il comunicato diffuso dalla prestigiosa galleria d’ arte: Dopo la personale del 2014, torna ad esporre alla Globart Gallery il torinese Mario Surbone (classe 1932), con una selezione di opere tutte risalenti agli Anni Settanta: gli «Incisi».

Si tratta di una serie di lavori ottenuti con la modellazione della superficie di particolari cartoni, attraverso la realizzazione di ricercati tagli concepiti in un periodo molto importante del percorso dell’Artista quando, in perfetta sintonia con le tendenze minimaliste del tempo (si pensi alla pittura analitica), declina la sua personale ricerca in un susseguirsi di scomposizioni e composizioni pseudo-geometriche, con il solo utilizzo delle ombre «riportate» dai tagli e dai fogli leggermente sollevati in campi monocromi, spesso bianchi.

Dopo un primo periodo informale, in cui le figure, se pur con disordinata pennellata, tendono già a disporsi in composizioni ricercanti una struttura geometrica, Surbone alla fine degli anni Sessanta e per tutto il decennio successivo indaga, con una personalissima tecnica, il rapporto tra la luce e le ombre, tra i vuoti ed i pieni: a volte la superficie, se non fosse per le perfette linee geometriche, potrebbe essere considerata come il risultato di un sottostante movimento tellurico che ne scombina la statica planarità.

Senza dubbio, l’osservazione degli Incisi suggerisce un movimento in essere, spesso le fenditure, come i rialzi, invitano a riflettere sull’evoluzione delle figure, anche se apparentemente scontate; nulla, dunque, è definitivo nell’arte di Surbone, così come non lo è stato per le opere del periodo seguente, dove le figure ritagliate e distaccate dal muro continuano a generare un rincorrersi di dinamiche visioni.

Innumerevoli sono state le mostre, le rassegne e le pubblicazioni a lui dedicate nel corso degli anni (Quadriennale della Promotrice delle Belle Arti di Torino, Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce di Genova); ci piace qui ricordare solo le due ultime iniziative esclusivamente dedicate agli Incisi: l’esposizione, tenutasi nel 2016 presso lo spazio espositivo Fondazione Stelline a Milano, e il catalogo ragionato degli «Incisi 1968/1978», pubblicato da Allemandi con la presentazione di Elena Pontiggia, che nell’occasione sottolinea come Surbone appartenga «a quella famiglia di artisti che, muovendo autonomamente dalla lezione di Fontana e poi del gruppo Azimuth, hanno lavorato non sulla tela ma con la tela (nel suo caso: non sulla superficie, ma con la superficie)».

La mostra è visitabile fino al 30 novembre 2017, con ingresso libero. Globart Gallery – Acqui Terme – Via Aureliano Galeazzo 38 . Tel. 0144.322706.

"Mario Lisa - Testimonianze" al MUSARMO di Mombercelli


“MARIO LISA – TESTIMONIANZE” AL MUSARMO DI MOMBERCELLI

 


Mombercelli (AT) . Chiude domenica 19 novembre la mostra allestita negli spazi del piano terreno del MUSARMO - Museo d’ Arte Moderna e Contemporanea – di Mombercelli, dell’ artista Mario Lisa, per tutti “Mariulin”, come scrive il nipote nella pubblicazione, un vivace ragazzino che madre natura aveva fatto nascere con la matita in mano, in una casa dove aleggiava lo spirito inventivo del padre Giovanni. Mario Lisa nasce a Torino il 23 giugno 1908 e dopo aver svolto l’ attività di fotografo si dedica alla pittura. Tra i suoi incarichi ricordiamo quello di membro del Consiglio Direttivo del “Gruppo Bianco e Nero” di Torino. Viene a mancare a Pianezza (To) il 9 aprile 1992.

Fotografo eccellente, riuscì a ritoccare le lastre fotografiche e trasformare semplici ritratti in “artistici ritratti” ma nel tempo libero si dedicava alla pittura. Aveva sempre con sé la cassetta dei colori ed ecco allora i paesaggi torinesi ma, tornando a casa, la frutta e la verdura, prima di essere consumati finivano nel suo album. Lasciato il lavoro di fotografo si dedicò alla pittura, fino agli ultimi anni della sua esistenza quando, colpito dal morbo di Parkinson, non avendo più la mano ferma, per poter ancora dipingere, lega il braccio al cavalletto.

La mostra “Mario Lisa – Testimonianze”, curata da Giancarlo Ferraris e Anna Virando, Conservatrice del MUSARMO, presenta in una sala un prezioso autoritratto, esposto sul  cavalletto d’ epoca dell’ artista e ritratti di famigliari e amici, ad olio o a matita. Nella seconda sala i paesaggi e le nature morte, splendide opere, e come ha sottolineato il critico d’ arte Angelo Mistrangelo in un suo testo del 1993, ..una pittura che nel tempo ha mantenuto inalterata la propria sincera adesione alla tradizione figurativa dell’ Ottocento…Una poetica quella di Lisa, che lo accompagna per l’ intero arco della sua attività, mentre sottolinea il clima di un linguaggio misurato, pacato, risolto con una limpida definizione dell’ immagine… Accanto ai paesaggi le nature morte suggeriscono tutta una gamma di sensazioni, di ricordi, di gesti consueti e domestici….

I curatori hanno completato la mostra esponendo anche opere realizzate dai parenti di Mario Lisa.
Ricordiamo inoltre che il nipote Nanni è stato il primo conservatore del Museo di Mombercelli, nell’attuale sede dell’ ex carcere mandamentale.
La mostra è visitabile fino al 19 novembre, la domenica pomeriggio dalle 15.30 alle 18 con ingresso libero. In altri orari su appuntamento telefonico 338.4246055 – 340.0571704. Successivamente il Museo si prepara ad accogliere la mostra dei Presepi (e non solo) che inaugurerà il 2 dicembre.

domenica 22 ottobre 2017

conclusa la mostra a Fubine


CONCLUSA LA MOSTRA “ARTE AL TEATRO DEI BATU’”
 

Fubine Monferrato- Si è conclusa domenica 22 ottobre la mostra d’ arte contemporanea, curata da Nadia Presotto, allestita nella suggestiva cornice del Teatro dei Batù, ex Chiesa del Ponte, di Fubine Monferrato, inaugurata domenica 15 ottobre dal Sindaco Dina Fiori, dal Vice Sindaco Piero Longo e la Consigliera Comunale Chiara Longo. I numerosi visitatori presenti il sabato sera in occasione della serata di cabaret e la domenica (apertura degli infernot e convegno al teatro), hanno ammirato le opere di Albina Dealessi, materiche tele ad olio che rimandano a paesaggi; l’ installazione aerea con maschere in cartapesta racchiuse in leggere gabbie di Carla Santeni; le opere di Stefania Dolce, che rappresentano un buon connubio tra pittura e scultura; le stampe fotografiche fine art di Renato Luparia che fanno parte della serie “Il suono del silenzio” ed infine gli acquerelli di Nadia Presotto raffiguranti scorci delle nostre colline, realizzati con la difficile tecnica del bagnato su bagnato.

Gli amministratori Comunali hanno apprezzato il curato allestimento e la scelta delle opere e positivi anche i giudizi dei numerosi visitatori.


 

mercoledì 18 ottobre 2017

TOSCA al Teatro di Mede (PV)


TOSCA- VISSI D'ARTE, VISSI D'AMORE della Compagnia Ostinata Passione

Mede (PV) - Sabato 21 ottobre alle ore 21:00  il gruppo artistico alessandrino Ostinata Passione presenterà al Teatro Besostri di Mede il musical "TOSCA - VISSI D'ARTE VISSI D'AMORE" con musiche di Giacomo Puccini e Lucio Dalla e la regia di ERMES BELTRAME.

In questa versione l'orologio del tempo della vicenda di Tosca - che ricordiamo ambientata nel periodo delle guerre napoleoniche - viene spostato in avanti collocandola nel 1939 all'indomani della firma del Patto d'Acciaio stretto tra l'Italia fascista e la Germania nazista. Il fulcro degli eventi narrati rimane comunque la storia d'amore tra la cantante Floria Tosca e l'artista Mario Cavaradossi contrastata dal malvagio Scarpia, qui trasformato in feroce ufficiale nazista. In questa innovativa versione vengono inseriti e mescolati più ingredienti che vanno dal teatro ai balletti non convenzionali, dal musical allo show e dove la melodia pucciniana ha modo di rivivere grazie alle due celebri romanze "VISSI D'ARTE" ed "E lucevan le stelle". La scenografia è caratterizzata da un forte impianto geometrico e futurista e parte integrante ne sono i videoclip, realizzati da FABIO PIERI, che danno modo allo spettatore di entrare nello spazio temporale dell'opera.  Con la partecipazione straordinaria di ROBERTA FASOLO con RYAN della Decima Mas - Cane da lavoro U D (utilità e difesa)

In scena ALESSANDRA ARCA (Tosca) - GABRIEL BRAGGION (Cavaradossi) - GIANNI BRAGGION (Scarpia) - MONICA BURSI (Sidonia) - SEBASTIANO SICARDI (Angelotti) - RENATO RIZZA (Spoletta) - GIAMPIERO CAMPESE (ufficiale nazista) - CARMINE PASSALACQUA (Podestà) - ANTONELLO DAVITE (cardinale).

Balletti: ALICE AMISANO e EUGENIA MELIA

Trucco e parrucco: Monica Fracchia

Ringraziamento speciale va anche al Presidente del Consiglio Comunale EMANUELE LOCCI per aver appoggiato il progetto partecipando come attore in diversi momenti dell'opera.

E con: Francesca Alineri, Katia Andolfi, Silvano Cappelletti, Katia Ciuccio, Rosa Coppola, Elsa de Leonardis, Davide Garrone, Mery Gioia, Loredana Martino, Maurizio Motta, Angelo Parrilla, Francesca Parrilla, Juan Pablo Polizzotto, Vittoria Rava, Stefania Sturzo, Manuela Talami, Barbara Tettei.

Breve presentazione della compagnia:

Il curriculum artistico del gruppo “OSTINATA PASSIONE” annovera, oltre all'interpretazione di grandi classici che ripercorrono la storia del musical, l'allestimento di opere musicali di grande qualità artistica. Ad oggi sono state messe in scena, tra il 2011 ed il 2015, “Notre Dame de Paris”, “Giulietta e Romeo”, “Dracula”, “Jesus Christ Superstar”, “Tosca”, “Evita”.

Il gruppo si avvale anche della collaborazione di prestigiosi nomi del panorama italiano e mondiale del musical quali MARCO GUERZONI ed EMANUELE BERNARDESCHI interpreti storici del personaggio di Clopin, re degli zingari, nell'opera di Riccardo Cocciante “Notre Dame de Paris” e ultimamente ha accolto VITTORIO MATTEUCCI, quale ospite di prestigio all'ultimo spettacolo tenutosi nel mese di aprile 2015 al Teatro Alfieri di Asti. Mattia Inverni nel ruolo di Gringoyre all'apertura del progetto SIPARO della Sala Ferrero del Teatro Comunale a maggio del 2016

L'Associazione Culturale “ISIDE”, iscritta all'Albo delle associazioni del Comune di Alessandria, costituita nel 2011, appoggia un progetto culturale che fonde musica, teatro e danza nella molteplicità dei loro aspetti rappresentando significativi momenti di aggregazione e di crescita socio-culturale che possono fungere da veicolo trainante per affiancare il volontariato nelle sue molteplici forme dando valore fondativo del suo saper essere, nei valori che rappresenta e nella funzione di sviluppo della solidarietà e nella creazione di beni razionali.

 

lunedì 16 ottobre 2017

INAUGURATA LA MOSTRA DI FUBINE


GRANDE SUCCESSO PER LA MOSTRA “ARTE AL TEATRO DEI BATU” DI FUBINE

 

                                                                  artisti e autorità
Fubine – E’ stata veramente una giornata inaugurale di successo quella di domenica 15 ottobre per l’ apertura della mostra “Arte al Teatro dei batùdi Fubine. Davanti ad un numeroso pubblico il Sindaco Dina Fiori e la curatrice Nadia Presotto hanno tagliato il nastro tricolore e permesso così la visita alla mostra allestita all’ interno dell’ ex Chiesa dei Batù o del Ponte, che dopo un sapiente restauro è stata trasformata in teatro. Presenti anche il Vice Sindaco piero Longo e la Consigliera Comunale Chiara Longo. Tra le numerose presenze da segnalare Marco Garione della Consulta Cultura del Comune di Casale Monferrato, la  Consigliera Comunale di Conzano Sara Demartini; al pomeriggio ha fatto visita anche il critico casalese e Presidente della Consulta Cultura Piergiorgio Panelli.

Dopo il benvenuto del Sindaco e le sue parole di apprezzamento per la rassegna espositiva, la curatrice Nadia Presotto, ha ringraziato l’ Amministrazione Comunale per  l’ invito ad esporre e gli Enti patrocinatori (Comune di Fubine, Compagnia Treatrale Fubinese, Ecomuseo della Pietra da Cantoni, Fondazione Francesca e Pietro Robotti, Limpida Fonte e Monferrato 2020 eventi) e  ha presentato al numeroso pubblico le opere informali e materiche di Albina Dealessi che rimandano a paesaggi e aprono il percorso espositivo; l’ installazione aerea con maschere in cartapesta racchiuse in leggere gabbie di Carla Santeni, perfettamente adatta al luogo; le opere di Stefania Dolce, che rappresentano un buon connubio tra pittura e scultura; le stampe fotografiche fine art di Renato Luparia che fanno parte della serie “Il suono del silenzio” ed infine gli acquerelli di Nadia Presotto raffiguranti scorci delle nostre colline, realizzati con la difficile tecnica del bagnato su bagnato. Al termine dell’ inaugurazione ai presenti è stato offerto un ricco aperitivo presso la Taverna il Cantico dei Capperi.

Numerosi i visitatori anche al pomeriggio che, con la solare giornata autunnale, hanno ammirato, oltre alla rassegna espositiva, anche il  panorama dallo spalto fiorito di Fubine, un borgo che per alcuni è stata una vera e propria scoperta.

La mostra Arte al Teatro dei Batù (vicino all’ ufficio postale) è visitabile sabato prossimo dalle 21 alle 24 in concomitanza con lo spettacolo di Fubine Ridens, organizzato dalla Compagnia Teatrale Fubinese,  che presenta il cabarettista Pippo Romano e domenica  22 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19 in occasione dell’ apertura degli Infernot. Inoltre domenica pomeriggio si terrà una conferenza sulla Geodiversità di Fubine e nel Monferrato Casalese: ambienti marini, fossili, infernot e aspetti geoapplicativi, con importanti relatori.

In altri orari su appuntamento telefonico 338.3354590

 

 

 

 

giovedì 12 ottobre 2017

"La nostra terra" mostra d' arte contemporanea a Castelnuovo Belbo (AT)


“LA NOSTRA TERRA”  mostra d’ arte contemporanea sul paesaggio allestita a Castelnuovo Belbo (AT)

Castelnuovo Belbo – Domenica 15 ottobre alle ore 10 s’ inaugura la mostra d’ arte contemporanea “La nostra terra”, allestita al primo piano dell’ edificio (ex ristorante Dagna) in piazza Municipio.
La rassegna presenta opere di numerosi artisti sul tema del paesaggio, in particolare il paesaggio delle colline entrate a far parte del patrimonio UNESCO; in mostra anche una serie di immagini  fotografiche di Giuseppe Bongiovanni.
 L'invito esteso dal Sindaco Aldo Allineri a vari pittori della zona ha avuto una bella risposta soprattutto grazie alla disponibilità della Signora Anna Virando, conservatrice del Museo d’ Arte Moderna e Contemporanea di Monbercelli, da sempre attiva nel mondo dell’ arte; sono stati coinvolti  32 artisti che presenteranno opere raffiguranti il nostro paesaggio.
Per creare un bel connubio tra la visione delle bellissime opere, ci comunica il Sindaco Aldo Allineri,  con la collaborazione della Proloco di Castelnuovo Belbo è stato scelto di proporre al pian terreno dell’ edificio una degustazione di prodotti tipici  del territorio quali formaggi, vino e salumi.

Questi gli artisti invitati ad esporre:

Acquani Michele, Boi Francesca, Borella Pamela, Bottero Marina, Bovino Antonella,
Canina Giovanni, Concialdi Massimo, Coppo Elisa, Cornelli Gioconda, Ferraris Gian Carlo, Gandolfi Giuseppe, Gaveglio Maria Giovanna, Giacobbo Francesca,
Giallorenzo Donatella, Gianotti Giancarlo, Giolito Balestrino Giuse, Gonella Fulvia, Gonella Rino, Khymochko Natalia , Laiolo Bruna, Luparia Renato, Milano Renato, Moiso Sonia, Perlinger Sonja, Perosino Debora, Pistamiglio Omar, Presotto Nadia, Robotti Donatella, Schaefer Jutta, Secco Silvia,  Sesta Roberta,  Zunino Piero.  

La rassegna espositiva è visitabile, con ingresso libero, fino al 15 novembre 2017, tutte le domeniche pomeriggio dalle ore 15 alle ore 18. Castelnuovo Belbo (AT) – Locali ex ristorante Dagna in Piazza Municipio. Tel. 0141 799155.

 
collage fotografico di Renato Luparia

martedì 10 ottobre 2017

ARTE AL TEATRO DEI BATU' DI FUBINE (AL)

 
ARTE AL TEATRO DEI BATU'
La splendida cornice dell’ ex Chiesa dei Batù, oggi sapientemente restaurata e trasformata in teatro denominato Teatro dei Batù,  ospita una mostra d’ arte contemporanea, curata da Nadia Presotto, che sarà inaugurata dal Sindaco Dina Fiori e dagli Amministratori Comunali domenica 15 ottobre alle ore 11.
La mostra presenta le opere degli artisti conzanesi: Albina Dealessi,  Renato Luparia e Nadia Presotto, dell’ artista casalese Stefania Dolce e dell’ artista alessandrina Carla Santeni.
 Albina Dealessi, realizza materiche tele informali  creando sovrapposizioni che rimandano a immagini di paesaggi o astrazioni pittoriche; temi ripresi anche nelle sue recenti opere incisorie, le xilografie.
Renato Luparia, fotografo specializzato in immagini di paesaggio e di natura, dotato di una innata sensibilità nei confronti dell’ ambiente. Ogni suo scatto è un paesaggio antropizzato che nasconde una storia, un’ emozione.
Nadia Presotto, le sue opere pittoriche nascono dall’ unione tra il linguaggio figurativo e quello astratto, collocandosi fuori dagli schemi tradizionali. Gli acquarelli elaborati in questi ultimi tempi mostrano il gusto della ricerca tecnica raffinata, quasi di una impalpabile rarefazione. E’ curatrice della mostra.
Stefania Dolce, la sua prima formazione artistica avviene al Liceo Artistico di Casale Monferrato, prosegue gli studi specializzandosi in illustrazione all'Istituto Europeo di Milano (IED). Le esperienze professionali la portano ad avvicinarsi al mondo del restauro dove tutt'oggi si occupa degli affreschi e dei dipinti murali.
Carla Santeni, artista alessandrina, ha frequentato la scuola d’ arte di Acqui Terme. Sperimenta l’ uso di materiali diversi, tra questi anche la cera e le sue opere hanno preziosità d’ immagine e di materia. La sua ricerca più recente é la realizzazione di  installazioni di tipo concettuale.
 Informazioni utili: Arte al Teatro dei Batù – Fubine Monferrato – Via Pietro Longo (vicino all’ Ufficio Postale).
Orari: domenica 15 ottobre dalle 11 alle 12 e dalle 16 alle 19
Sabato dalle 21 alle 24 nell’ orario dello spettacolo teatrale della rassegna Fubine Ridens
Domenica 22 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19 in occasione dell’ apertura degli Infernot
In altri orari su appuntamento telefonico 338.3354590
 
 

In quieta solitudine di Paola Lazzarini


IN QUIETA SOLITUDINE” di PAOLA LAZZARINI

 


Vercelli – “In quieta solitudine”  per le Edizioni Effedì, è l’ ultima raccolta di versi della poetessa
Paola Lazzarini. Sono brevi componimenti, suddivisi in  due sezioni: “In quieta solitudine” e   “E la luce verrà”.  Nella prima parte, come scrive Alfonsina Zanatta in prefazione, prevale il senso dell’ udito, canale prezioso per l’ ascolto interiore e l’ accesso al divino attraverso l’ interiorità, la scoperta della sua presenza nelle corde più intime dell’ animo. La seconda parte è pervasa e intrecciata di luce, luce che disvela il senso e il ritmo del tempo nelle feste della cristianità.

Il tema di questa ultima pubblicazione  è religioso ma, Paola Lazzarini non trascura l’ attualità ( Ad Aylan, profugo bambino) e la sua ricerca spirituale o gli spunti civili, come sottolinea anche Luisa Facelli nella postfazione: questa scrittura poetica, infatti, nel rispetto alto per la responsabilità della parola, fa convergere etica di vita quotidiana con spiritualità cristiana…nella brevità e musicalità del verso.

Paola Lazzarini è nata in Vercelli ed è laureata in filosofia. Numerosi i riconoscimenti ottenuti in diversi concorsi letterari e le sue liriche sono presenti in numerose antologie e riviste letterarie. Ha pubblicato dieci libricini presso le Edizioni d’ arte PulcinoElefante, la plaquette “Poesia é…” Editrice Nuova Statuto Torino e cinque raccolte di poesie: Quasi un rimario – Vercelli 2000-, Rosa Rosso Neve – LietoColle 2005 -, Gatti in cerca di casa – Edizioni Mercurio 2007 -, Il canto del ciliegio – LietoColle 2009 - , Il berrettino blu – Gallo Edizioni 2012. Ha collaborato all’ organizzazione del Festival di Poesia Civile “Città di Vercelli” negli anni 2005, 2006, 2009 e 2010, e alla realizzazione di trasmissioni radiofoniche di argomento letterario. Fa parte del Comitato fondatore del Premio Internazionale per l’ aforisma “Torino in sintesi”.

 

In quieta solitudine

 

Flebile suono

in quieta solitudine

di parole scavate

in pagine di neve.

Sprofondamento.

 

“ In quieta solitudine” di Paola Lazzarini – Edizioni Effedì. -