Mostra e libro di Renzo Rolando

LA MOSTRA E IL LIBRO DI RENZO ROLANDO

Casale M.to – E’ allestita presso la vetrina de Il Monferrato in via Roma 114 la mostra dell’ artista Renzo Rolando titolata “Un giorno…un anno sul Po” con importanti tele ad olio  che raffigurano il nostro grande fiume in quattro momenti della giornata e quattro raffinati lavori ad olio su tavola sagomata, che rappresentano il Po nelle quattro stagioni.

                                               L' artista Renzo Rolando e le sue opere

In concomitanza con questa mostra, venerdì 19 giugno 2015, alle ore 19 presso la libreria Coppo di via Roma 85, si presenta l’ ultima fatica letteraria di Rolando “Paesaggio con figura – miti, racconti, storie e leggende del grande fiume”.

Una lettura avvincente, con la storia delle baracche e dei suoi personaggi, leggende di spiriti e fantasmi, un dialogo tra il pittore e un pescatore per concludersi con alcune poesie. Sulle acque del grande fiume, scrive nella prefazione l’ autore, è passata la storia con i problemi per la vita comune delle nostre genti…ma sulle sue sponde si sono svolte anche molte vicende che, tramandate di generazione in generazione, si sono trasformate in mite e leggende.

Le opere di Renzo Rolando sono visibile fino al 28 giugno 2015.

(Nadia Presotto)

 

                                                                     

Armonie in Valcerrina 2015

ARMONIE IN VALCERRINA – 16° EDIZIONE

 

Inizia sabato prossimo, 20 giugno, alle ore 15, presso il Santuario di Crea, in Serralunga, la 16° edizione di “Armonie in Valcerrina”, una serie di concerti di altissima qualità, promossa dall’ Associazione Idea Valcerrina presieduta da Gian Paolo Bardazza; è una Associazione a carattere socio-culturale per la divulgazione della musica e della letteratura, la promozione e sviluppo del territorio della Valle Cerrina e Monferrato Casalese, la salvaguardia e la tutela dell’ ambiente, le tradizioni locali, la valorizzazione delle bellezze naturali.

Quindi sarà l’ orchestra da Camera di Brescia a dare inizio alla manifestazione, seguirà il 5 luglio, alle ore 17, presso la Chiesa S. Antooio di Murisengo il concerto con il Trio Les Ephemeres; il 25 luglio alle ore 17 nella suggestiva cornice di Casa Crova di Solonghell, Richard Galliano: accordeon e Gabriele Mirabassi al clarinetto eseguiranno musiche di Nino Rota e R. Galliano.

Sabato 29 agosto, alle ore 17, nella piazza del Municipio di Moncestino si esibiranno gli Otto Violoncellisti di Torino, mentre il 12 settembre, alle ore 16 alla Tenuta Gambarello di Mombello si esibirà la Lithuanian Chamber Orchestra.

Domenica 20 settembre, alle ore 16 presso la chiesa S. Bonomio di Pozzengo si esibiranno Edgar Moreau al violoncello e Pierre-Yves Hodique al pianoforte; il 4 ottobre alle ore 15.30 nella Chiesa di S. Eusebio di Varengo si esibiranno i Cameristi di Santa Cecilia. Al Castello di Camino domenica 18 ottobre alle ore 15.30 Simonide Braconi alla viola e Laura Marzadori al violino eseguiranno musiche di Mozart, Paganini e altri autori.

Domenica 8 novembre alle ore 15.30 Lukas Geniusas si esibirà al pianoforte nella chiesa di S. Salvatore di Ozzano; sabato 21 novembre alle ore 16 presso il Teatro Municipale di Moncalvo si potrà ascoltare l’ esibizione dello Schumann Quartet.

Gli ultimi concerti sono previsti  per sabato 5 dicembre alle ore 16 nella chiesa di S. Agata di Pontestura con Federico Colli al pianoforte e domenica 20 dicembre alle ore 15.30 nella Chiesa di S. Nazario e Celso di Cerrina il Quartetto Nous chiuderà il programma concertistico di “Armonie in Valcerrina”.

I concerti sono realizzati con il sostegno di: Regione Piemonte, Provincia di Alessandria, Arti Sceniche San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione CRA. Si ringraziano i Comuni che ospitano i concerti, realizzati ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

Per maggiori informazioni tel. 335.237919.

 

 

 

 

 

Nuovo Parco di Arte Tribale

UN NUOVO “MUSEO SUL TERRITORIO” DELL’ ARTISTA FILIPPO BIAGIOLI

 

Ed ecco che, dopo la realizzazione del murales in un giardino privato in Monferrato, in San Maurizio di Conzano (AL), il “Museo sul Territorio delle Opere di Filippo Biagioli”, che già ne conta altri in Liguria si arricchisce di un nuovo spazio, questa volta proprio in Toscana, regione dell'artista. Grazie alla sensibilità e alla fiducia dei proprietari del Podere La Fornace (Serravalle Pistoiese) che hanno lasciato libero Biagioli di poter esprimersi nella più totale libertà è stato possibile realizzare due spazi di enorme importanza per l'artista, sotto il profilo culturale e simbolico.

Il primo, piccolo e racchiuso dentro un recinto in legno è il “Giardino”. In esso vive l'interazione tra le sculture tribali di piccola dimensione e le piante aromatiche che Filippo usa per curarsi, come a simboleggiare il rapporto di equilibrio umano “corpo / spirito”.

Trovano così spazio “incensari”, “insettari”, “figure guardiane” in calcestruzzo che vivono in simbiosi con piante di melissa, origano, maggiorana, erba cipollina, cedrina, menta, lavanda, dragoncello, salvia, rosmarino, ma anche piante ornamentali o l'olivo, pianta in cui alle basi riposano le ciotole di calcestruzzo modellate dall'artista in attesa di completare il loro processo di realizzazione.

Il secondo, il Parco, molto più ampio, sorge non lontano dal Giardino.

In mezzo agli olivi coltivati su una piccola collina trovano spazio 11 Guardian Figure realizzate con legno del luogo. Esse hanno una doppia valenza, il compito di custodire e proteggere tutto ciò che le circonda e attrarre energia dalla Natura stessa che esse difendono. Si crea così uno spazio all'aperto molto importante per la Preghiera e il Raccoglimento, spazio che viene usato proprio per questi motivi da Biagioli. Alla base delle Guardian Figure infatti c'è una cornice in mattoni che ospita ciotole e piccole figure in cemento atte allo scopo.

Per maggiori informazioni: www.filippo-biagioli.it

 

                                                             Opera di Filippo Biagioli. 

 

 

 

ARTIFICIO DI COLORI A VENEZIA

ARTIFICIO DI COLORI - Mostra d' arte contemporanea a Venezia.

S’ inaugura sabato 13 giugno alle ore 18 la mostra allestita presso Palazzo Priuli Bon, curata da Loreta Larkina e presentata dalla critica Ives Celli.

“Artificio di colori” questo il titolo della rassegna espositiva, che propone le opere di: Grazia Azzali, Mariastella Angeli, Adastro Brilli, Angela Crucitti, Metella Guglielmone, Renato luparia, Martine Martel, Anita Mangano, Piero Perrino, Nadia Presotto, Eufemia Rampi, Marialuisa Sabato, Raffaella Vaccari e Laura Venturi.

Le loro opere contemporanee, realizzate con stili,  tecniche e materiali diversi, si affacciano sul palcoscenico di San Stae, sul Canal Grande di Venezia, nell’ anno della 56° Biennale d’ Arte.

La mostra si muove sulle tracce di una proposta che nella scenografica Venezia cerca la contaminazione attraverso la creatività di artisti contemporanei che nella città dell’arte rinascimentale e barocca trovano una collocazione moderna e attuale.

Palazzo Priuli Bon - San Stae 1979 a - Santa Croce - Venezia- dall' 11 al 20 giugno 2015. Ingresso libero. Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Inaugurazione sabato 13 giugno 2015 ore 18.

                                                    Acquarello di Nadia Presotto

                                    Stampa fine art "Il suono del silenzio n. 3" di Renato Luparia

 

MOSTRA RIARTECO A GENOVA

RiArtEco 2015 A GENOVA

Dopo le precedenti mostre che hanno riscosso un notevole successo, la prima a Messina presso il Teatro Vittorio Emanuele a maggio, successivamente a Lucca fino all’ 8 giugno, ora la collettiva itinerante RIARTECO 2015 approda a Genova presso la Loggia della Mercanzia dove sarà visitabile dal 12 giugno al 11 luglio 2015. I visitatori potranno così ammirare le opere realizzate dagli artisti con materiali di recupero e tecniche diverse.

La rassegna è organizzata  dall’ Associazione POP Point of Presence di Firenze, La Tela di Genova e l’ Associazione Futuro Eco-Sostenibile di Messina, con la direzione artistica di Marco Pasqualin e Aldo Celle.

E’ edito anche un catalogo cartaceo.

Questi gli artisti che partecipano a RIARTECO 2015, con le loro opere realizzate con materiali recuperati, opere particolarmente interessanti: Ferdinando Segreti, Lamberto Caravita, Mario Formica, Domenica Occhino e Margherita Alioto, Antonella Fenili, Alberta Piazza, Rossella Ricci, Nadia Presotto, Filippo Biagioli, Rusarte – Leonarda Faggi, Angela Marchionni, Sergio Lagomarsino, Vito Totire, Mauro Malafronte, Anitya – Angela Cosenza, Elena Castagnola, Gianni Bellesia, Cinzia Carruba, Stefania Verderosa, Vanessa Zannoni, Gabriella Oliva, Benedetta Jandolo, Elena Bottari, Antonella Brusati, Attilio Maxena, Giorgio Ferlazzo Ciano, Rossana Chiappori, Benedetta Mancini, Paolo Lo Giudice, Francesca Ghizzardi, Amedeo Gaggiolo, Aldo Celle, Carlotta Calderazzo, Roberto Garbarino, Sandra Ercolani, Mammy Costa, Irene Sarzì Amadé, Laura Minuti, Claudio Costa, Stefania pallotta, Laboratorio Selvaggiastro a cura di Gianna pera e Giuliana Pizzocri con le opere di Antonio Anzalone, Claudio Caprara, Ever Zambelli, Simone Visconti, Linda Schipani, Alessandra Spagnolo, Salvatore Severo.

Per maggiori informazioni www.riarteco.it

 

                                       Collage su tela ad olio "sotto il sole" di Nadia Presotto

 

 

LE MOSTRE A PALAZZO FOSCOLO DI ODERZO (TV)

LE MOSTRE A PALAZZO FOSCOLO DI ODERZO (TV)

 

                                                           Palazzo Foscolo in Oderzo

Oderzo, in provincia di Treviso,  antica città romana ricca di storia, è anche un polo culturale.

Nel centro della città, al n. 65 di via Garibaldi, dal XV secolo, epoca nella quale ha inizio la prima fase costruttiva, è ubicato Palazzo Foscolo, imponente ed elegante edificio con parco nella parte retrostante.

Dopo varie vicissitudini, grazie ai restauri eseguiti tra il 1984 e il 1988, è tornato al suo antico splendore e nelle sale si può ammirare il ciclo settecentesco di stucchi dell’ artista vicentino Alessandro Vittoria.

Le sale dei tre piani di Palazzo Foscolo sono sedi di rassegne espositive, sia temporanee che permanenti.

 

                                          La Galleria d' Arte Moderna e Contemporanea

Al piano terreno troviamo la Galleria di Pittura Moderna e Contemporanea opitergina, con opere di notevole interesse e tra queste anche quelle dell’ artista Gina Roma (1914-2005), affermata pittrice, di grande forza espressiva, nominata nel 1987 Cavaliere della Repubblica per meriti artistici. E’ stata direttrice della Pinacoteca Alberto Martini e del Circolo Culturale Ca’ Lozzio.

 

                                          La Pinacoteca Alberto Martini

L’ ultimo piano è interamente dedicato alla Pinacoteca Alberto Martini con le preziose opere dell’ artista nato a Oderzo (1876-1954); artista che si dedicò fin da giovane alla pittura e successivamente alla grafica. Ha inoltre illustrato alcuni testi classici, tra questi anche la Divina Commedia e “Racconti” di Edgar Allan Poe, distinguendosi come Maestro italiano del bianco e nero. Le opere esposte, in un curato allestimento ed una perfetta illuminazione, ci fanno intendere che l’ artista ha anticipato il Surrealismo.

La Pinacoteca Alberto Martini è  costituita anche grazie alle donazioni della vedova Maria Petringa; il grande “autoritratto a figura intera” ne diviene quasi protagonista ma poi, ammirando le opere raccolte e in particolare l’ ultima sala dedicata al teatro “Tetiteatro”, si può capire la grandezza di questo Maestro nel Novecento italiano, conosciuto anche oltre i confini nazionali.

 

                                          La mostra "Omaggio a Tutankhamon"

Al piano nobile di Palazzo Foscolo, dal dicembre 2014 e fino al 31 maggio 2015, è stata allestita una mostra molto importante, che ha richiamato nella città di Oderzo, numerosi visitatori: “Omaggio a Tutankhamon – l’ arte egizia incontra l’ arte contemporanea” curata dall’ egittologa Donatella Avanzo.

                     La ricostruzione della camera funeraria realizzata da Gianni Moro

La rassegna espositiva racconta la storia della sensazionale scoperta della tomba del giovane Faraone Tutankhamon da parte dell’ archeologo Howard Carter che nel 1922 scopri la tomba nella Valle dei Re, svelando al mondo i tesori che conteneva e consegnando la sua immagine alla storia.

La vicenda è raccontata con l’ allestimento della camera funeraria del Faraone, realizzata da Gianni Moro. A questo splendido lavoro la curatrice Donatella Avanzo ha affiancato opere di artisti contemporanei con opere ceramiche, e non, che si richiamano all’ arte egizia. Opere in vetro del Maestro veneziano Luciano Dall’ Acqua, unite a dipinti e incisioni, sculture simboliste di Luca Bossaglia con un albero in metallo e l’opera in legno di Fabrizio Roccatello. E poi ancora opere dei ceramisti Pietro Della Betta e Giuliana Cusino con il suo grande “Carro del Faraone”. Tra i pittori citiamo Valeria Tomasi, Silvani Alasia, Natalia Alemanno, Attilio Dal Palù, Giuseppe De Bartolo, Silvia Gariglio, Nicoletta Nava. Altre opere di Candido Bergeretti Cavion, Tiziana Berrola, Ezio Burigana, Nadia Burci, Tina Carena, Marco Casagrande, Sonia Girotto, Renzo Miglio, Hermann Grimm, Conrad Moroder e l’ ironica scultura raffigurante la figura di Carter, realizzata da Massimo Voghera.

                                         Le opere d' arte contemporanee

                                    L' egittologa Donatella Avanzo, curatrice della mostra

Da ricordare inoltre la ricostruzione dello studio dell’ archeologo Howard Carter.

Un plauso va alla curatrice Donatella Avanzo che nel periodo della rassegna ha tenuto vari incontri e visite guidate,  e a tutte le persone che a vario titolo hanno collaborato a questa mostra.

Un plauso infine ai collaboratori di Fondazione Oderzo Cultura.

 

Nadia Presotto

 

INAUGURATA "FORME DEL DESIDERIO" A CA' LOZZIO in ODERZO

INAUGURATA CON SUCCESSO LA MOSTRA “FORME DEL DESIDERIO” CON NADIA E RENATO LUPARIA

 

Renato Luparia e Nadia Presotto, coniugi e artisti.

Ha riscosso un notevole successo, di pubblico e di critica, la mostra “Forme del desiderio”, con gli acquarelli di Nadia Presotto, artista di origini opitergine, e le stampe fine art di Renato Luparia, inaugurata domenica  31 maggio, presso la suggestiva cornice di Ca’ Lozzio, in Piavon di Oderzo (TV). La mostra rappresenta il 252° incontro dell’ attiva Associazione Culturale Ca’ Lozzio Incontri ed è stata presentata dall’ Arch. Appoloni e dalla Critica d’ Arte prof.ssa Alessandra Santin. La poetessa Antonietta Pulzatto Bagolin di Oderzo ha recitato una poesia dedicata ad un albero particolare, presente in Monferrato ed anche a Oderzo, il gelso, raffigurato in una immagine del fotografo conzanese.

 

parte del pubblico all' inaugurazione di "Forme del desiderio".

 

Alla presenza di un numeroso e qualificato pubblico e tra questo anche il Maestro Cesco Magnolato e la critica d’ arte Lorena Gava, Alessandra Santin ha sottolineato, oltre alla bellezza delle immagini di Luparia, anche la tecnica e la particolare ricerca che l’ autore porta avanti da alcuni anni.” È il silenzio la chiave di lettura e l’invocazione che l’artista esprime con pochi rarissimi elementi, che affiorano dai bianchi eterei.

Il Silenzio è il luogo in cui nasce la sua arte, che va oltre il linguaggio del quotidiano per esplorare ed interpretare la realtà desiderata  e necessaria. Questo rende esplicita la cifra poetica di Renato Luparia caratterizzata dal bisogno introspettivo, che si rivela come contemplazione ed ascolto attraverso tutti i Sensi”. E gli acquarelli di Nadia Presotto, continua la Critica, dialogano quasi con gli stessi elementi; i suoi paesaggi sono quelli dell’ infanzia e della mente. Luoghi visti attraverso lenti dalle tinte tenui, soffuse, diafane, s-colorite dalle memorie storiche e umane. I paesaggi lirici di Nadia Presotto, conclude Alessandra Santin, ci riconducono alle visioni dei luoghi dell’infanzia, ai suoi trascorsi nelle campagne venete, agli spazi del gioco di allora, quando l’omissione degli elementi non necessari era la regola. Ad essa l’artista si è attenuta, nell’espressione di un sentire che va oltre l’opacità e l’impenetrabilità del ricordo, per farsi presente “esatto”: prima ed unica regola della contemplazione. I due artisti sono uniti non solo con il matrimonio ma anche per il taglio concettuale che danno alla loro ricerca…vanno incontro a un desiderio personale, in una  dimensione interiore, silenziosa”.

da sinistra: Arch. Appoloni, Renato Luparia, Antonietta Pulzatto Bagolin, Nadia Presotto e la Critica d' Arte Prof.ssa Alessandra Santin.

Con il Maestro Cesco Magnolato.

 

Gli artisti, commossi, dopo i doverosi ringraziamenti, in particolare al Maestro scalco Beppo Tonon di Ca’ Lozzio, locale riconosciuto dalla Regione Veneto come “Luoghi storici del commercio”, sede dell’ Associazione Culturale Ca’ Lozzio Incontri, è un luogo divenuto importante galleria d’ arte dove si susseguono rassegne espositive e incontri culturali di valenza internazionale.

L' aperitivo nella suggestiva Ca' Lozzio.

Informazioni utili: “Forme del desiderio” di Renato Luparia e Nadia Presotto – Ca’ Lozzio – Via Maggiore 23 - Piavon di Oderzo (TV) – visitabile venerdì, sabato e domenica dalle 15 alle 24 con ingresso libero fino al 28 giugno 2015. Per maggiori informazioni tel. 0422.752111.