LE MOSTRE A PALAZZO FOSCOLO DI ODERZO (TV)

LE MOSTRE A PALAZZO FOSCOLO DI ODERZO (TV)

 

                                                           Palazzo Foscolo in Oderzo

Oderzo, in provincia di Treviso,  antica città romana ricca di storia, è anche un polo culturale.

Nel centro della città, al n. 65 di via Garibaldi, dal XV secolo, epoca nella quale ha inizio la prima fase costruttiva, è ubicato Palazzo Foscolo, imponente ed elegante edificio con parco nella parte retrostante.

Dopo varie vicissitudini, grazie ai restauri eseguiti tra il 1984 e il 1988, è tornato al suo antico splendore e nelle sale si può ammirare il ciclo settecentesco di stucchi dell’ artista vicentino Alessandro Vittoria.

Le sale dei tre piani di Palazzo Foscolo sono sedi di rassegne espositive, sia temporanee che permanenti.

 

                                          La Galleria d' Arte Moderna e Contemporanea

Al piano terreno troviamo la Galleria di Pittura Moderna e Contemporanea opitergina, con opere di notevole interesse e tra queste anche quelle dell’ artista Gina Roma (1914-2005), affermata pittrice, di grande forza espressiva, nominata nel 1987 Cavaliere della Repubblica per meriti artistici. E’ stata direttrice della Pinacoteca Alberto Martini e del Circolo Culturale Ca’ Lozzio.

 

                                          La Pinacoteca Alberto Martini

L’ ultimo piano è interamente dedicato alla Pinacoteca Alberto Martini con le preziose opere dell’ artista nato a Oderzo (1876-1954); artista che si dedicò fin da giovane alla pittura e successivamente alla grafica. Ha inoltre illustrato alcuni testi classici, tra questi anche la Divina Commedia e “Racconti” di Edgar Allan Poe, distinguendosi come Maestro italiano del bianco e nero. Le opere esposte, in un curato allestimento ed una perfetta illuminazione, ci fanno intendere che l’ artista ha anticipato il Surrealismo.

La Pinacoteca Alberto Martini è  costituita anche grazie alle donazioni della vedova Maria Petringa; il grande “autoritratto a figura intera” ne diviene quasi protagonista ma poi, ammirando le opere raccolte e in particolare l’ ultima sala dedicata al teatro “Tetiteatro”, si può capire la grandezza di questo Maestro nel Novecento italiano, conosciuto anche oltre i confini nazionali.

 

                                          La mostra "Omaggio a Tutankhamon"

Al piano nobile di Palazzo Foscolo, dal dicembre 2014 e fino al 31 maggio 2015, è stata allestita una mostra molto importante, che ha richiamato nella città di Oderzo, numerosi visitatori: “Omaggio a Tutankhamon – l’ arte egizia incontra l’ arte contemporanea” curata dall’ egittologa Donatella Avanzo.

                     La ricostruzione della camera funeraria realizzata da Gianni Moro

La rassegna espositiva racconta la storia della sensazionale scoperta della tomba del giovane Faraone Tutankhamon da parte dell’ archeologo Howard Carter che nel 1922 scopri la tomba nella Valle dei Re, svelando al mondo i tesori che conteneva e consegnando la sua immagine alla storia.

La vicenda è raccontata con l’ allestimento della camera funeraria del Faraone, realizzata da Gianni Moro. A questo splendido lavoro la curatrice Donatella Avanzo ha affiancato opere di artisti contemporanei con opere ceramiche, e non, che si richiamano all’ arte egizia. Opere in vetro del Maestro veneziano Luciano Dall’ Acqua, unite a dipinti e incisioni, sculture simboliste di Luca Bossaglia con un albero in metallo e l’opera in legno di Fabrizio Roccatello. E poi ancora opere dei ceramisti Pietro Della Betta e Giuliana Cusino con il suo grande “Carro del Faraone”. Tra i pittori citiamo Valeria Tomasi, Silvani Alasia, Natalia Alemanno, Attilio Dal Palù, Giuseppe De Bartolo, Silvia Gariglio, Nicoletta Nava. Altre opere di Candido Bergeretti Cavion, Tiziana Berrola, Ezio Burigana, Nadia Burci, Tina Carena, Marco Casagrande, Sonia Girotto, Renzo Miglio, Hermann Grimm, Conrad Moroder e l’ ironica scultura raffigurante la figura di Carter, realizzata da Massimo Voghera.

                                         Le opere d' arte contemporanee

                                    L' egittologa Donatella Avanzo, curatrice della mostra

Da ricordare inoltre la ricostruzione dello studio dell’ archeologo Howard Carter.

Un plauso va alla curatrice Donatella Avanzo che nel periodo della rassegna ha tenuto vari incontri e visite guidate,  e a tutte le persone che a vario titolo hanno collaborato a questa mostra.

Un plauso infine ai collaboratori di Fondazione Oderzo Cultura.

 

Nadia Presotto