venerdì 31 marzo 2017

Incontro-apertivio alla Casa d' Arte Viadeimercati di Vercelli


INCONTRO ALLA CASA D’ ARTE VIADEIMERCATI IN VERCELLI
 

 

Aperitivo con gli amici nella serata del 31 marzo, presso la Casa d’ Arte Viadeimercati nella centrale via Morosone 3 in Vercelli; i galleristi Claudio Maria Balocco e Paola Bertolazzi hanno invitato amici, collezionisti e artisti per un piacevole incontro informale in galleria, ed ammirare la mostra Pop allestita con le opere degli artisti: Andy Warhol con le sue famosissime Marylin ed i fiori, i decollages di Mimmo Rotella, le opere luminose di Lodola, la scultura di Arman.

Presenti anche artisti che già hanno esposto in galleria (nelle due precedenti sedi) e numerosi amici che tra un brindisi e l’ altro e parlando d’ arte, hanno apprezzato la mostra nella nuova sede della storica Casa d’ Arte Viadeimercati, inaugurata lo scorso 19 novembre con una rassegna espositiva di altissimo livello “900 Defigurazione” con opere dei maggiori esponenti del Novecento, appunto, da Accardi a Fontana, da Basaldella a Balla, Consagra, Corpora, Veronesi, Modigliani, Guttuso… solo per citarne alcuni.

E’ possibile visitare la galleria Casa d’ Arte Viadeimercati in via Morosone 3 in Vercelli (nelle immediate vicinanze di piazza Cavour) previo appuntamento telefonico ai numeri: 3286725445-3472554103.

 

mercoledì 29 marzo 2017

A LU (AL) PROGETTO COMUNE APERTO


A LU ( AL ) PROGETTO “COMUNE APERTO”


 

Il 28 marzo è iniziata la nuova edizione del progetto “Comune Aperto”, promosso dal Comune di Lu dal 2014. L’iniziativa coinvolge i ragazzi delle classi IV e V della Scuola Elementare “don Filippo Rinaldi” di Lu in un percorso mirato a far conoscere più da vicino ai giovani la realtà delle istituzioni italiane in un percorso didattico coinvolgente ed interattivo.

Il primo appuntamento ha visto gli alunni confrontarsi sul tema della decisione comunitaria. Oligarchia, democrazia diretta e democrazia rappresentativa sono concetti esplorati attraverso il gioco e l’interazione in classe.

“Spesso non servono paroloni per capire,” spiega il sindaco, Michele F. Fontefrancesco. “Basta il gioco, l’essere chiamati direttamente a mettere le mani in pasta nella realtà. Proprio con questo spirito è iniziato questo percorso che ha visto i giovani del nostro territorio scoprire e vivere le basi democratiche su cui fonda la nostra Repubblica.”

Prossimo appuntamento, l’11 aprile, con la visita in Municipio e la simulazione di una seduta di consiglio comunale.

lunedì 27 marzo 2017

"MOSTRA "CARTA LIBERA 2017" CASSINE


A  CASSINE LA MOSTRA “CARTA LIBERA 2017”
 

Cassine (AL) – S’ inaugura sabato 1° aprile, alle ore 17, la mostra d’ arte contemporanea “ Carta Libera 2017” allestita nella chiesa di San Francesco; la rassegna si svolge nell’ambito del progetto La Valle Bormida espone ideato dal Comitato “Fondazione Matrice”.

L’iniziativa coinvolge ben venticinque artisti accomunati dalla collaborazione con la Sezione di Alessandria di Italia Nostra ONLUS, che esporranno due opere ciascuno creando così un’eccezionale momento di divulgazione dell’arte contemporanea e, nel contempo, di valorizzazione degli antichi oggetti d’arte custoditi nel Museo d’arte sacra “Paola Benzo Dapino” ospitato nell’ex complesso conventuale annesso alla chiesa di San Francesco.

L’iniziativa è inserita tra le attività di promozione dei musei della Valle Bormida intraprese dal Comitato “Fondazione Matrice” che ha trovato il sostegno della Regione Piemonte e la collaborazione dei Comuni di Cassine, Bistagno e Denice, con l’obiettivo di attrarre l’attenzione del pubblico sui piccoli musei del nostro territorio che, come molte istituzioni analoghe, necessitano ancora di una giusta visibilità che renda merito del loro valore sia come risorsa turistica che di patrimonio culturale della comunità locale.

L’interessante ed eterogenea compagine di artisti presente alla mostra si è costituita grazie al patrimonio di relazioni e competenze messo a disposizione dalla curatrice Francesca Petralia, Presidente di Italia Nostra Sezione di Alessandria e direttore dei corsi d’arte denominati “Alla scoperta dell’Alessandrino” che organizza dal 2011 per divulgare alla cittadinanza in modo piacevole ma scientifico la conoscenza dell’arte, dell’architettura e della storia del territorio Alessandrino.

Attraverso il catalogo della mostra tre noti critici d’arte alessandrini: Maria Luisa Caffarelli, Carlo Pesce e Rino Tacchella, anche loro docenti dei citati corsi d’arte, introdurranno ai materiali ed alle tecniche utilizzate dagli artisti partecipanti: Mario Annone, Sergio Arditi, Vito Boggeri, Giovanni Bonardi, Alberto Boschi, Loredana Cerveglieri, Enrico Colombotto Rosso, Anne Conway, Albina Dealessi, Antonio De Luca, Mario Fallini, Roberto Gianinetti, Alessandra Guenna, Renato Luparia, Davide Minetti, Nadir Montagnana, Piergiorgio Panelli, Nadia Presotto, Mario Raciti, Carla Santeni, Franco Sassi, Luiso Sturla, Mario Surbone, Setsuko e Giovanni Tamburelli.

La mostra è visitabile con ingresso libero nei giorni di mercoledì, sabato e domenica dalle 16.00 alle 19.00. In altri orari, per gruppi e scolaresche, su richiesta. Apertura straordinaria lunedì 17 aprile, coordinata da Italia Nostra Alessandria con il Museo Tenco di Ricaldone,  Gipsoteca Giulio Monteverde di Bistagno e Museo d’ Arte Sacra “Paola Benzo Dapino” di Cassine. Nel giorno di chiusura, domenica 23 aprile, alle ore 17 si terrà la conferenza “ Monferrato un paesaggio al femminile – Storie di Donne tra arte e vino”.

Per maggiori informazioni e prenotazioni: Italia Nostra Alessandria tel. 3287175254 oppure Comune di Cassine tel. 0144715151.

giovedì 23 marzo 2017

Riaprono i giardini botanici dell' Isola Madre


RIAPRONO DOMANI, 24 MARZO 2017 I GIARDINI BOTANICI DELL’ ISOLA MADRE
 
Mancano pochi giorni, anzi poche ore, alla riapertura alle visite dell’Isola Madre, il gioiello verde dei Principi Borromeo sul Lago Maggiore.
Il 24 marzo, ad attendere i visitatori saranno i colori ed i profumi delle fioriture di due nuove meraviglie verdi, che si sono aggiunte alle presenze consuete di stagione, ovvero alle Camelie e ai Rododendri che animano con i loro colori i giardini sia dell’Isola Madre che dell’Isola Bella.
Gianfranco Giustina, responsabile dei giardini delle isole, ha voluto profumare la primavera dell’isola effettuando una piantumazione massiccia di una Daphne assolutamente particolare.
Si tratta della Daphne bholua 'Peter Smithers', frutto della personale selezione di Sir Peter Smithers, il diplomatico inglese che amava la natura e il giardinaggio e che sul Lago aveva creato uno dei più interessanti giardini.
Alcuni anni fa, Sir Peter ha consegnato a Giustina un esemplare della sua creatura, che si è perfettamente acclimata sull’Isola. Da quel primo esemplare Giustina ne ha tratti molti altri, scegliendo di inserirli nel modo più naturale possibile, a creare macchie profumate tra gli alberi del bosco ed i grandi rododendri. Oggi l’Isola Madre ha una presenza di “Peter Smithers” che non ha eguali in Italia, con esemplari che raggiungo anche i tre metri d’altezza. In queste settimane di fioritura, il profumo che emanano è così intenso che lo si avverte anche al solo avvicinarsi all’Isola.
Offre vere emozioni, per bellezza ed eleganza, la Collezione di Magnolie, anch’essa presentata per la prima volta quest’anno.
Tra le decine di varietà che i visitatori potranno ammirare, Giustina ne segnala tre, tutte Albe, ovvero bianche.
Innanzitutto la Denudata, dai candidi petali a forma di coppa, pianta simbolo del Tibet. Dalla zona himalaiana deriva anche la Campbellii Alba, dai grossi petali rivolti all’ingiù, la cui fioritura è paragonata ad un volo di gabbiani, specie che nei territori d’origine è in via di estinzione. Infine la raffinatissima Leda, i cui petali ondulati sono “candidissimi”. Tre meraviglie da ammirare, dal 24 marzo, all’Isola Madre.
L’Isola Madre resta aperta tutti i giorni fino al 22 Ottobre dalle 9,00 alle 17,30.

Info@www.isoleborromee.it

martedì 14 marzo 2017

ARTEINFIERA 2017


“CONFINI NASCOSTI” in ARTEINFIERA 2017

 

Casale M.to – Venerdì 17 marzo, alle ore 18 con l’ inaugurazione della Fiera di San Giuseppe s’ inaugura anche ARTEINFIERA, giunta alla XXIII edizione, quest’ anno titolata “Confini Nascosti”.

 Questo il testo del curatore Piergiorgio Panelli: “Confini nascosti dalla metafora dei nostri sogni, dall’illusione dell’arrivo, quando ogni giorno illumina una verità in più, paradossalmente invisibile ai nostri occhi non abituati a riconoscerla  e prigionieri all’ordine dei muri che la proteggono o nascondono al profumo della vita. Confini nascosti tra mani che si cercano dentro le fratture dell’anima e fluttuano nel viaggio alla ricerca della bellezza e della sua luce, sulle  quali superare e trovare i nostri confini per rinascere ogni istante desiderio di vita e galassia di saggezza poetica.

In questa dimensione nasce “Confini nascosti” la XXIII edizione di Arteinfiera con le opere materiche di Franco Fasullo nelle quali il viaggio diventa metafora, l’uomo sollevato da una natura che lo compenetra da sempre di Loredana Boschiero. La delicatezza del gesto cromatico di Nadia Presotto dove il confine è la sua icona, l’impasto formale dell’astrattismo di Marisa Cortese che  contamina di nuove ipotesi i suoi percorsi. La storia di Ernesto Giorcelli disegna personaggi tra paradosso e ironica verità, mentre GiacOmelia non trascura sperimentalismi minimali che trasformano la materia in vibrazione . Enea Morotti dialoga con una ricerca tra colore e forma e Marco Briolini assembla una visione neo Pop psicoanalitica nei suoi personaggi.  Stefania Ogliaro ricerca la poesia nel gesto dripping ma chiuso in una gabbia minimale, Nadia Beltramo  dipinge le sue parole libere di anima senza confini”.

L’ evento gode del Patrocinio dell’ Assessorato Manifestazioni e Cultura del Comune di Casale Monferrato.

La mostra e visitabile negli stessi giorni della Fiera, dal 17 al 26 marzo 2017.

 

lunedì 6 marzo 2017

MILANO - FONDAZIONE FEDERICA GALLI


MILANO: FONDAZIONE FEDERICA GALLI – IL MUSEO SEGRETO

Milano- Nell’ ambito della manifestazione Milano Museo City che si è tenuta dal 3 al 5 marzo 2017, ha aderito anche la prestigiosa Fondazione Federica Galli che ha presentato “Rami originali, Milano e la sua ricostruzione – di Federica Galli Anni Sessanta”. Porte aperte quindi all’ Atelier dell’ artista scomparsa nel 2009.

La mostra ha presentato opere incise,  degli anni Sessanta, mai esposte prima, insieme alle acqueforti originali che testimoniano la ricostruzione di Milano e la sua lungimiranza urbanistica.
 

“L’ artista, come dal testo di presentazione, è stata una esponente di spicco dell’ arte incisoria italiana del XX secolo. Di origini cremonesi, ha saputo restituire la poesia e l’ operosità dei lombardi e della loro terra. Ha dedicato vent’ anni della sua attività artistica a ritrarre gli alberi più significativi della nostra penisola. Ha dato vita ad un ciclo che comprende quasi cento acqueforti che testimoniano l’ amore e la conoscenza del patrimonio arboreo italiano, conquistando l’ appellativo di Signora degli Alberi.
 

Le cascine lombarde sono state al centro della sua attenzione a partire dagli anni Cinquanta e ricordano il valore architettonico, sociale e produttivo delle strutture presenti nella pianura padana.

Il ciclo più internazionale del corpus di Federica Galli è rappresentato dalle “Trentanove Vedute di Venezia” realizzato tra il 1982 e il 1985 con il quale l’ artista può essere annoverata l’ epigono dei grandi vedutisti del grand tour.

A Milano, che l’ ha accolta a partire dal 1954, l’ acquafortista ha dedicato fra le più belle vedute, restituendo ai suoi osservatori una città autentica rivolta al futuro”.

In occasione dell’ apertura dell’ Atelier, i visitatori hanno potuto sperimentare i processi di realizzazione di una incisione, in particolare nel pomeriggio di domenica il laboratorio di incisione su plexiglass è stato molto seguito e grazie alle competenti spiegazioni di Giulia Grassi i visitatori hanno realizzato un disegno, trasferito su plexiglass e successivamente inciso a punta secca quindi l’ artista e stampatore Bruno Biffi ha provveduto alla stampa su carta. Una esperienza molto piacevole per tutti i partecipanti che hanno realizzato una piccola incisione.
 

Per maggiori informazioni riguardo le visite ed il laboratorio di incisione si può telefonare al n. 345.0081289. Fondazione Federica Galli Viale Bianca Maria n. 26 – Milano.