domenica 24 maggio 2015

"FORME DEL DESIDERIO" - NADIA PRESOTTO E RENATO LUPARIA IN MOSTRA A ODERZO (TV)


CA’ LOZZIO INCONTRI – CENTRO CULTURALE

Via Maggiore 23

31046   PIAVON DI ODERZO (TV)

 

Tel. 0422.752111

 

“FORME DEL DESIDERIO”

 

Artisti: RENATO LUPARIA e NADIA PRESOTTO

 

Dal  31 maggio 2015 - Inaugurazione ore 11.00

Al    28 giugno 2015

 

Apertura: venerdì, sabato e domenica dalle 15 alle 24

 

Ingresso libero

 

Genere: Arte contemporanea

 

S’ inaugura domenica 31 maggio alle ore 11.00 la mostra “Forme del desiderio” con fotografie di Renato Luparia e acquarelli di Nadia Presotto (di origini opitergine),  allestita nella suggestiva cornice di Ca’ Lozzio, in Piavon di Oderzo.  E’ il 252° incontro dell’ attiva Associazione Culturale Ca’ Lozzio Incontri e la mostra, coordinata dall’ arch. Appoloni,  sarà presentata dalle prof.sse  Alessandra Santin e Lorena Gava.


I due artisti, coniugi, hanno partecipato a numerose e importanti rassegne espositive in Italia e all’ estero, a  fiere d’ arte e le loro opere sono presenti in collezioni pubbliche e private e pubblicate  in numerosi cataloghi.

Questo il testo critico appositamente redatto da Alessandra Santin: “Renato Luparia e Nadia Presotto Forme del desiderio. L’enigma delle Forme del desiderio che caratterizza l’Occidente contemporaneo, si mostra attraverso le fotografie di Renato Luparia e gli acquerelli di Nadia Presotto, due artisti che dialogano mediante tecniche e stili diversi con l’uomo di oggi, apparentemente destinato ad una vita in cui il consumo compulsivo azzera ogni soddisfacimento, ogni approfondimento, ogni soggettiva via di espressione del proprio piacere e della ricerca.

E’ l’arte a restituire a ciascun uomo uno sguardo amante, libero da compiti, sedotto da luci e colori sempre rinnovati, da forme e concetti ogni volta nuovi, personali, relativi, contestualizzati.

Sono i campi privi di limiti, invasi da nebbie vergini ad indicare un possibile cammino di conquista, nelle opere fotografiche di Renato Luparia.  Contro i frastuoni e le volgarità dei grandi centri commerciali, degli svincoli autostradali all’ora di punta, dei campi sportivi gremiti da folle urlanti, le campagne silenziose si mostrano in tutta la loro enigmatica bellezza. È il silenzio la chiave di lettura e l’invocazione che l’artista esprime con pochi rarissimi elementi, che affiorano dai bianchi eterei.

Il Silenzio è il luogo in cui nasce la sua arte, che va oltre il linguaggio del quotidiano per esplorare ed interpretare la realtà desiderata  e necessaria. Questo rende esplicita la cifra poetica di Renato Luparia caratterizzata dal bisogno introspettivo, che si rivela come contemplazione ed ascolto attraverso tutti i Sensi.

Lo stupore del poco, dell’indispensabile, dell’armonia di alcune rare presenze ritmiche nel piano sequenza quasi immobile, rende uniche e per certi aspetti assolute le fotografie in bianco e “poco grigio”, che Renato Luparia realizza con cura e perizia di altri tempi.

Sono scatti meditati e rivisti in sede di stampa e composizione successiva. La vicinanza alle dimensioni del segreto e del sacro si basa sul grande potere dell’astrazione, capace di spogliare la Natura dai suoi aspetti  terreni, esaltandola come pura costruzione formale.

L’artista osserva la realtà e ne estrae alcuni elementi vitali: l’albero, le rive, le nevi e le nebbie, i fili d’erba. Ad essi non si oppone; li ri-prende e li sottomette ad un processo di stilizzazione che restituisce loro indipendenza, creando distanza e vuoto.

Nadia Presotto dialoga quasi con gli stessi elementi che apparentemente possono essere neutri, ma attraverso le relazioni fatte di colore liquido, possono ancora rappresentare dei valori.

Il tempo presente è una realtà per l’artista che esiste come dato di fatto; decisivo è il modo in cui essa si mostra, si fa valere, valore, volere. Si fa paesaggio della mente. Luogo visto attraverso lenti dalle tinte tenui, soffuse, diafane, s-colorite dalle memorie storiche e umane.

La forma non è mai l’obiettivo dei suoi lavori, piuttosto è il risultato dell’azione poetica che Nadia Presotto realizza d’istinto, senza l’ansia di giungere alla bellezza.

Nonostante l’artista aspiri ad essa, non si affida a tecniche costruttive ma a gesti e fenomeni dettati dal caso e dal momento.

Essi le permettono di avvicinarsi in maniera elusiva al concetto di semplicità, associato alla verità più nuda. Le sue opere “semplici”, lungi dall’esaurirsi, con il passare del tempo acquistano sempre più fascino e significato. La continuità con cui Nadia Presotto ci parla, attraverso la scelta mai elementare di contatti tra liquidi di colore diverso, crea relazioni mai stabilizzate nel tempo. Cresce e si crea il mondo complesso della visione. La realtà negli acquerelli su carta non appare stabile perché pulsa nel divenire, non cessa di vivere nel farsi paesaggio, nel realizzarsi in opera d’arte.

I paesaggi lirici di Nadia Presotto ci riconducono alle visioni dei luoghi dell’infanzia, ai suoi trascorsi nelle campagne venete, agli spazi del gioco di allora, quando l’omissione degli elementi non necessari era la regola. Ad essa l’artista si è attenuta, nell’espressione di un sentire che va oltre l’opacità e l’impenetrabilità del ricordo, per farsi presente “esatto”: prima ed unica regola della contemplazione. Alessandra Santin”.

Informazioni utili: “Forme del desiderio” di Renato Luparia e Nadia Presotto – Ca’ Lozzio – Piavon di Oderzo (TV) – visitabile venerdì, sabato e domenica dalle 15 alle 24 con ingresso libero. Per maggiori informazioni tel. 0422.752111.
 La Locandiba di Ca' Lozzio Incontri.
 Acquarello di Nadia Presotto

Fotografia fine art di Renato Luparia.

 

 

 

 

 



 
 



 

 

 

 

 

mercoledì 20 maggio 2015

MOSTRA RIARTECO 2015


NADIA PRESOTTO PARTECIPA A RIARTECO 2015

 

Tra i 44 artisti che partecipano all’ edizione 2015 di RiArtEco è presente anche Nadia Presotto  con una opera della serie Cityscapes, “Sotto il sole”, un collage su tela ad olio del 2013; l’ opera è realizzata con la tecnica del collage, utilizzando vecchie “tele della nonna”, e l’ uso dei colori ad olio. Un riutilizzo artistico della vecchia stoffa, per riportare il ricordo nel presente e farlo vivere nel futuro attraverso un’ opera d’ arte.

Son ben tre le mostre dell’ edizione 2015, allestite in sedi prestigiose: Messina dal 21 al 26 maggio 2015 presso il Teatro Vittorio Emanuele; Lucca dal 28 maggio all’ 8 giugno presso il Chiostro della Biblioteca Agorà ed infine la terza tappa a Genova, dal 12 giugno all’ 8 luglio presso la Loggia della Mercanzia in piazza dei Banchi.

Accompagna le mostre un catalogo cartaceo.

L’ esposizione artistica, comunica Elisabetta Ceroni, delle opere ideate e realizzate dagli artisti del ricilo, del riuso, della rigenerazione, ben si sposa con la filosofia della prassi, una filosofia dell’ agire umano volto alla ricerca e alla sperimentazione….Il movimento che da ben undici anni ruota intorno alla mostra, è intenzionato e impegnato a co-struire e ri-costruire lo spazio del possibile, la materia originaria e le sue concettualizzazioni….

Questi gli artisti che partecipano a RIARTECO 2015, con le loro opere realizzate con materiali recuperati, opere particolarmente interessanti: Ferdinando Segreti, Lamberto Caravita, Mario Formica, Domenica Occhino e Margherita Alioto, Antonella Fenili, Alberta Piazza, Rossella Ricci, Nadia Presotto, Filippo Biagioli, Rusarte – Leonarda Faggi, Angela Marchionni, Sergio Lagomarsino, Vito Totire, Mauro Malafronte, Anitya – Angela Cosenza, Elena Castagnola, Gianni Bellesia, Cinzia Carruba, Stefania Verderosa, Vanessa Zannoni, Gabriella Oliva, Benedetta Jandolo, Elena Bottari, Antonella Brusati, Attilio Maxena, Giorgio Ferlazzo Ciano, Rossana Chiappori, Benedetta Mancini, Paolo Lo Giudice, Francesca Ghizzardi, Amedeo Gaggiolo, Aldo Celle, Carlotta Calderazzo, Roberto Garbarino, Sandra Ercolani, Mammy Costa, Irene Sarzì Amadé, Laura Minuti, Claudio Costa, Stefania pallotta, Laboratorio Selvaggiastro a cura di Gianna pera e Giuliana Pizzocri con le opere di Antonio Anzalone, Claudio Caprara, Ever Zambelli, Simone Visconti, Linda Schipani, Alessandra Spagnolo, Salvatore Severo.

Organizzazione a cura di: Associazione Point of Presence – Firenze, Associazione La tela di Genova, Associazione Futuro Eco-sostenibile di Messina.

Direzione artistica Marco Pasqualin e Aldo Celle.

Le mostre sono ad ingresso libero.
 

 
"Sotto il sole" collage e olio su tela di Nadia Presotto.

 

domenica 17 maggio 2015

PRESENTATO "ARTE IN GIARDINO"


A CASALE M.TO PRESENTATO “ARTE IN GIARDINO”

Casale M.to – E’ stata presentata domenica scorsa, 17 maggio 2015, presso la Libreria Coppo, la pubblicazione “Arte in giardino – un murales realizzato in un giardino privato del Monferrato casalese” con testi di Nadia Presotto, Filippo Biagioli (autore del murales) e fotografie di Renato Luparia. Tra i presenti anche l’ on. Cristina Bargero, il Sindaco di Terruggia Giovanni Bellistri, oltre a numerosi amici e artisti che hanno potuto assistere alla presentazione di Renzo Rolando, artista e scrittore che, nell’ illustrare il libro, si è soffermato  sull’ aspetto filosofico del giardino, in una piacevole conversazione, particolarmente apprezzata dai presenti. Nadia Presotto, giornalista “del verde” ha raccontato come è nata l’ idea di un intervento artistico in giardino, alcune sue caratteristiche e il motivo per il quale, in accordo con il marito Renato Luparia, hanno invitato l’ artista toscano di Arte Tribale Filippo Biagioli per la realizzazione del murales che, tra l’ altro, rientra nel progetto dell’ artista “Museo nel paesaggio”. Apprezzate le suggestive immagini a colori del fotografo conzanese Renato Luparia, che colgono aspetti del giardino con il succedersi delle stagioni: dall’ effervescente primavera alle fioriture estive, dai colori autunnali al candido manto nevoso dell’ inverno che fa emergere il murales dai tenui e sofisticati colori. Ai presenti è stata donata una piccola opera d’ arte appositamente realizzata dall’ artista toscano, tanti piccoli “santini” con figure tribali.

da sinistra Renzo Rolando, Renato Luparia, Nadia Presotto
L' on. Cristina Bargero alla presentazione del libro
pubblico alla libreria Coppo di Casale M.to
la presentazione di Arte in Giardino
 

sabato 2 maggio 2015

Presentazione di "Arte in giardino" di Biagioli, Presotto e Luparia


PRESENTAZIONE DI "ARTE IN GIARDINO - un murales realizzato in un giardino privato del Monferrato casalese"
 
Libreria Coppo

Via Roma 85

15033 Casale Monferrato

 

Domenica 17 maggio alle ore 17.00

 

Presentazione della pubblicazione

ARTE IN GIARDINO – un murales realizzato in un giardino privato del Monferrato casalese -

di Filippo Biagioli, Renato Luparia e Nadia Presotto

 

Domenica 17 maggio, alle ore 17, presso la Libreria Coppo in Casale Monferrato, via Roma 85, Nadia e Renato Luparia presentano agli amici e ai lettori la pubblicazione “Arte in giardino – un murales realizzato in un giardino privato del Monferrato casalese”, con testo di Nadia Presotto, che narra la nascita del giardino, immagini a colori di Renato Luparia e il testo dell’ artista toscano di arte tribale Filippo Biagioli, che ha realizzato il lungo murales all’ interno del giardino privato. L’ opera rientra nell’ iniziativa dell’ artista “Museo sul territorio” ed è il primo creato in Piemonte.

 

Filippo Biagioli artista di Arte Tribale e Rituale Europea partecipa attivamente in Italia e all’ estero alla promozione della cultura europea tramite mostre, pubblicazioni, installazioni e progetti in genere.

Renato Luparia, fotografo; le sue immagini sono pubblicate su riviste e calendari. Ha partecipato a numerose rassegne espositive nazionali e internazionali ed è stato più volte premiato.

Nadia Presotto, giornalista e artista, collabora con la rivista “In Giardino” per la pubblicazione di reportages di giardini italiani e stranieri, e con altri giornali con articoli culturali.

 

Per maggiori informazioni tel. 0142.453515 – 338.3354590.