Presotto e Biagioli in mostra a Quargnento (AL)
Nella
suggestiva cornice della Chiesa della SS Trinità di Quargnento, oggetto di un
recente e sapiente restauro, nel contesto del Monferrato Classic Festival, su
invito del Sindaco Luigi Benzi e del
Direttore Artistico del M.C.F. Sabrina
Lanzi, saranno esposte le opere di
Nadia Presotto e Filippo Biagioli.
Nelle
domeniche dell’8, 15, 22 e 29 aprile 2018 si possono quindi ammirare le loro
opere, nell’ambito dei concerti presentati alle ore 17 dal Monferrato Classic
Festival (ingresso libero).
Nadia Presotto, giornalista e
artista, da sempre si interessa all’arte; ha frequentato corsi di disegno con
qualificati insegnanti e gli atelier di numerosi artisti; studia il colore
applicato alle varie tecniche, dall’acquarello all’olio, realizzando colorate
tele e luminosi acquerelli. Ha frequentato il corso di incisione presso
l’Istituto Belle Arti di Vercelli e partecipato a workshop internazionali.
Numerose le sue mostre, personale e collettive alle quali ha partecipato in
Italia e all’estero. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private.
Filippo
Biagioli
nasce in Toscana nel 1975. Artista di Arte Tribale e Rituale Europea, partecipa
attivamente in Italia e all’estero alla promozione della cultura europea
tramite mostre, pubblicazioni, installazioni e progetti in genere. Si ricorda,
nell’ottica culturale del suo lavoro, quelli che possiamo individuare tre punti
cardine della sua produzione rituale-artistica quali, Scarafaggi, opera in
forma di rivista, realizzata in parte meccanicamente e in parte manualmente (da
lui ed altri artisti amici, invitati alla collaborazione). Le Stoffe Rituali,
tessuti creati con appositi disegni e simboli per la Cura, la Meditazione e il
Viaggio. Le sculture Gio’o Doll, che nascono come bambole contro la “Solitudine”, oggetto di una
lezione di studio presso una università inglese. Un suo fumetto è stato
tradotto e pubblicato in Giappone. Presente con una chanukkioth al Museo dei
Lumi di Casale Monferrato e al
costituendo Museo di San Valerio di Occimiano.
Dopo i lavori di consolidamento strutturale, con il rifacimento del tetto e gli interventi specifici con azione antisismica, si è provveduto al restauro e al risanamento conservativo. La pavimentazione è realizzata con pianelle in cotto fatte a mano, restaurato il portone d’ingresso e il rosone centrale; il descialbo delle tinteggiature coprenti hanno portato alla luce le decorazioni originali di fine Settecento.
Quargnento, sottolinea il Sindaco Luigi Benzi, per la sua posizione geografica è il crocevia tra l’Alessandrino e il Monferrato; infatti le colline del Monferrato iniziano proprio nel territorio comunale e da qui ha origine la definizione di “Porta del Monferrato”, ma Quargnento è noto per aver dato i natali al grande Maestro Carlo Carrà e ai pittori Giulio Benzi e Giuseppina Reposi.
La Chiesa della S.S. Trinità è ora punto focale di tutte le iniziative culturali.
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