Caro Renato
Vorrei inviare a te ed agli amici di Nadia un suo ricordo come
“giardiniera”. Nadia era anche una
appassionata del verde,dei fiori in genere e dei giardini. Una passione certamente non cosi’ profonda
come quella della pittura e del giornalismo, ma non meno sincera. Non era iscritta al nostro Garden Club, ma bensi’
una simpatizzante e voleva sempre essere informata sulle nostre ricerche o
sugli argomenti botanici trattati. Si
interessava diligentemente sulle note colturali delle piante e dei fiori che
coltivava con interesse anche nel giardino di San Maurizio. Come giornalista ha redatto molti articoli su giardini privati ed ha
partecipato a numerose gite anche estere, organizzate dal nostro club. Una gitante interessatissima alle bellezze
naturali o paesaggistiche che le si paravano innanzi per poi commentarle alla
sera in compagnia di noi tutti. Questa
sua passione traspare in molte delle pagine del suo ultimo libro-diario ma
soprattutto nelle pagine dedicate all’autunno dove riferisce di essere
ammaliata dai colori rossi,gialli,arancio delle foglie e della strana atmosfera
che l’autunno inoltrato crea nei nostri giardini; in quelle pagine ha inserito
una bellissima e cortissima poesia :
D’autunno le foglie
si posano leggere
sulla mia malinconia
Tutte le anime gentili appassionate del verde sanno cogliere questa
struggente sensazione che offre lo spettacolo delle piante che si preparano ad
affrontare l’inverno, le foglie leggere che cadendo svolazzano come farfalle qua’
e la’ prima di posarsi con estrema grazia sul terreno….e quanta malinconia assale l’attento spettatore di questo
evento. Con queste tre righe Nadia fa
capire a tutti noi il suo amore per le piante,i fiori ed il giardino in senso
lato.
Da parte dei nostri soci un
grazie di cuore a Nadia per aver partecipato alle nostre emozioni botaniche.
Quando andremo in visita in qualche importante giardino ci ricorderemo di Nadia
insieme a tutti gli altri amici
appassionati che ci hanno lasciato negli anni passati.
Umberto Cammarano