Mostra "Macaia" a genova-Pontedecimo
“MACAIA” – ALLA
LIBRERIA LIBRO PIU’ di GENOVA-PONTEDECIMO
Sarà
inaugurata lunedì 2 luglio, alle ore 17 la mostra “Macaia” allestita presso la
libreria Libro Più di Dellepiane Battistina in Genova Pontedecimo, via P.
Anfossi 228r. La rassegna espositiva presenta le incisioni (xilografie) dell’
artista monferrina Albina Dealessi, dell’ artista polacca Magdalena Kacperska e
dell’ architetto e incisore vercellese Silvio Pozzati.
(incisione Forme Erranti di Albina Dealessi)
A seguire la presentazione del libro con
le autrici Rosanna Rutigliano – Psicologa-Psicoterapeuta e Cinzia Spriano,
Assistente Sociale, “Fuori dal fango – la relazione d’ aiuto per superare la
violenza di genere” delle ed. Franco Angeli, Milano 2016 che vede anche la
partecipazione di Clotilde Trinchero, Presidente di ASSEA. Il
“ Il
libro- presentato a Casale Monferrato nel novembre 2017 nell’ incontro
“Violenza sulle donne- che fare?” propone
un metodo dinamico e performativo per
affrontare il fenomeno della violenza di genere e suggerisce alcuni strumenti
per migliorare gli interventi d’aiuto e promuovere un reale cambiamento nella
vittima. Nasce dell'esperienza di rielaborazione di un percorso di supervisione
di un gruppo di operatori di un Centro Antiviolenza e dalla collaborazione di
due figure professionali, l’una psicoterapeuta di scuola junghiana, l’altra
esperta in Servizio Sociale, che hanno inteso proporre la loro esperienza
teorica ed empirica per fornire agli studenti, ai professionisti dell’aiuto, un
prezioso modello di intervento operativo, che dialoga continuamente con altre
proposte di lettura, provenienti da indirizzi teorici diversi, che guardano al
fenomeno complesso della violenza.
La
rilevanza assunta dalla tematica della violenza domestica è stata posta in
relazione sia con le gravi perturbazioni sociali provocate dalla
radicalizzazione della religione islamica, sia con gli squilibri del
relativismo post-moderno. Si è affrontata la questione delle marginalità
socio-culturali dell’occidente, che entrano in gioco nell’alimentare la
violenza, per ricondurla ad un modello sociale alternativo di integrazione
delle differenze.
Il
target di lettori cui il testo si rivolge è in primo luogo quello specialistico
delle professioni d’aiuto, interessato ad implementare le competenze
metodologiche per governare il processo di cambiamento nei rapporti di genere.
Quest’opera
di maturità professionale delle autrici dà spazio al tema dell’ intercultura,
offrendo spunti per una profonda riflessione su come realizzare il dialogo tra
le diverse tradizioni per aprirsi al rinnovamento e raccoglie alcune storie
anamnestiche di particolare rilevanza ad illustrare i fattori di resilienza
implicati nel superare gli eventi traumatici
implicati nella violenza familiare.
“Macaia” è visitabile fino al 14 luglio
con orario dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30 dal martedì al sabato,
con ingresso libero. Per maggiori informazioni tel. 010.3021527.
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