domenica 20 maggio 2018

"Sinapsi" di Paolo Spinoglio - Mostra a Alice Bel Colle


MOSTRA “SINAPSI” di PAOLO SPINOGLIO A CASA BERTALERO DI ALICE BEL COLLE
 

Alice Bel Colle (AL) – E’ stata inaugurata sabato 19 maggio dal Presidente della Vecchia Cantina Sociale di Alice Bel Colle e Sezzame Paolo Ricagno, da Raffella Spinoglio, vedova dell’artista Paolo Spinoglio scomparso nel 2002, Roberta Poggio, responsabile di Casa Bertalero e co-curatrice con Anna Virando della mostra “Sinapsi”, allestita nel curato spazio degustazione di Casa Bertalero, in frazione Stazione di Alice Bel Colle, un piccolo borgo tra le vigne dell’ Alto Monferrato.

La rassegna espositiva presenta 15 sculture in terra refrattaria, disegni e bozzetti di Paolo Spinoglio e una scultura di grandi dimensioni è invece presente presso “Cuvage” di Acqui Terme.
 

I presenti al primo evento artistico in questo spazio hanno ammirato le sculture dalle linee essenziali, i disegni “delimitati da segni forti a costruire l’ immagine, talvolta appena toccati dal colore, che racchiudono in sé intrinseche monumentalità” come scrive il critico Gian Giorgio Massara nel catalogo della mostra allestita nel giugno 2016 a Finalborgo, Finale Ligure, presso l’ Oratorio dei Disciplinanti nel Complesso Monumentale di Santa Caterina. Ma sono numerose le rassegne espositive organizzate, dal 2004,  dall’ Associazione Paolo Spinoglio, che ha l’ obiettivo di salvaguardare, tutelare e valorizzare le opere, diffondendone il pensiero e l’ arte. Inoltre, le sue opere sono in esposizione permanente presso il Museo d’ Arte Moderna e Contemporanea di Mombercelli (AT).

Al termine dell’ inaugurazione Paolo Ricagno ha invitato i presenti a brinare con i suoi vini, tra questi un armonico e effervescente bianco, un fresco rosé e un amabile moscato.
 
Paolo Spinoglio era nato a Torino nel 1956. A quattordici anni impara le tecniche del disegno sotto la guida del prof. Carlo Giuliano, direttore dell’ Accademia Belle Arti di Torino. Di questo periodo fanno parte molti disegni, quadri, fotografie e opere che testimoniano un’ attività febbrile di sperimentazione. Conseguita la maturità classica decide di dedicarsi professionalmente alla scultura perfezionando il suo talento naturale dallo scultore Riccardo Cordero. Fin dagli esordi le riflessioni plastiche, di impronta figurativa, trovano nella terracotta il materiale ideale. Nel 1989 si trasferisce con la famiglia nell’ astigiano, a Mombercelli, ma è a Canelli il suo studio laboratorio dove lavora e dove nascono le sue sculture. Gli anni novanta, nel susseguirsi di mostre, committenze e affezione di collezionisti, rappresentano la crescita professionale di Paolo. Negli anni il suo stile si evolve verso l’ essenzialità con l’ eliminazione progressiva dei particolari sono a giungere a “quei visi che sorridono senza gli occhi”.

Troppo presto ci ha lasciato, nel maggio 2002, questo artista, un vero artista, come non solo Anna Virando ha sottolineato nella sua presentazione, ma anche da amici presenti.

La mostra, che consiglio di visitare, allestita nella sala degustazione di Casa Bertalero in Frazione Stazione di Alice Bel Colle, è visitabile fino al 30 settembre 2018 dal martedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Per maggiori informazioni tel. 0144.745705 – 392.9927306.

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