A MILANO ORTICOLA 2018
ORTICOLA 2018 A MILANO, DAL 11 AL 13 MAGGIO
Milano
– Da venerdì 11 a domenica 13 maggio torna la manifestazione più importante e
raffinata del verde che si tiene presso i giardini pubblici Idro Montanelli di
via Palestro. Il tema dell’ edizione
2018 è “Al piacer mio…” perché ci ricorda che il giardinaggio è benessere,
soddisfazionbe, passione, gusto; una edizione progettata con i vivaisti e per i
vivaisti, con le piante che essi propongono, con i modi di coltivazione che
scelgono, con l’ affezione per specie e varietà che sentono. Sono ben 160 gli
espositori, tanti nuovi, tanti quasi di famiglia, altri che ritornano e alcuni
che arrivano dall’ estero e da molto lontano.
Quest’
anno Orticola esce dai giardini pubblici di via Palestro con eventi e mostre in
altri luoghi prestigiosi della città e nelle vetrine, per far fiorire Milano.
In via Savona con la prima installazione di
Orticola Arte, e poi all’Università degli Studi nel cuore del design alla
mostra INTERNI HOUSE IN MOTION e in via dei Giardini al Giardino Perego, nel
cuore del Parco Sempione al Giardino della Triennale, nel Cortile della
Galleria d’Arte Moderna
e ancora in viale Eginardo nei verdi Orti Fioriti di City Life e poi
FUORIORTICOLA con Orticola al Museo: 9 musei nel 2017, 12 quest’anno con le visite
agli Arazzi Trivulzio al Castello Sforzesco.
alla mostra “La bellezza dei fiori” nel Cortile della Farmacia
all’Università degli Studi e al Museo Botanico Aurelia Josz e Le Vetrine del
FUORIORTICOLA perché far fiorire le vetrine significa “far rifiorire
la città” con un tema “Al piacer mio, bouquet in cornice“ e un contest per la vetrina più originale e ancora
a Villa Lonati per “Comunemente Verde” e allo studio Perazzi per i vasi di
Ludovico Grassi.
Sempre più fuori dai cancelli, sempre più lontano: Orticola sbarca in
Cina
per diffondere lo stile e la cultura italiana del verde nella Cina moderna.
ORTICOLA PER MILANO
Da 23 anni la mostra Orticola è un’iniziativa nata per la città, i
cui proventi sono destinati al verde cittadino ed è in quest’ottica che Orticola
per Milano negli anni ha fatto il proprio ingresso in diversi siti
cittadini, come il Cortile di Palazzo Dugnani e il Giardino di Palazzo Reale.
Nel 2018, in forza della Convenzione con il
Comune di Milano, continuerà ad occuparsi, come già nei due anni passati, del
Giardino Perego e del rifacimento delle bacheche poste ai 12 ingressi dei
Giardini Pubblici Indro Montanelli, già donate alla città oltre un decennio fa.
Seguirà inoltre il nuovo progetto per il Giardino della Triennale e la sistemazione
delle bacheche agli ingressi dei Giardini Pubblici, mentre diverse novità
saranno apportate agli Orti Fioriti di CityLife.
Giardino
Perego
via dei Giardini
Continuano
i lavori di riqualificazione del Giardino Perego, in via dei Giardini: accanto
alla normale manutenzione che prevede il taglio del prato, la raccolta delle
foglie, il controllo e la gestione dell'impianto di irrigazione e tutte le
sistemazioni dovute ai tanti atti vandalici che, purtroppo, sono assai
frequenti, si continua in quelle pratiche di cura ordinaria che prevedono anche
nuove piantagioni, come i 2800 tulipani piantati in autunno che sono andati ad
aggiungersi alle 1500 scille piantate nel 2016.
Accanto
al giardino dei muschi, 'affidati' a una aiuola del Perego, nel tentativo di
favorire ciò che la natura ci suggerisce, è stata messa a dimora una bordura da
ombra sotto i faggi, dove per la poca luminosità erano andate perdute quasi
tutte le precedenti piantagioni; qui sono state piantate specie diverse, sia
della flora italiana sia provenienti da altri paesi, ma tutte presenti in
coltivazione all'epoca originaria del giardino Perego, in grado di crescere in
condizioni di ombra asciutta, una condizione caratteristica di molti giardini
di città.
Nel
2018 proseguirà l'iniziativa della 'Passeggiata nel giardino storico', una
visita al giardino in compagnia di storici, esperti e vivaisti, per raccontare
il giardino, quel che si sta facendo e le piante impiegate, che ha avuto tanto
successo nell’autunno scorso con le due iniziative “A scuola di bulbi” insieme
con IO donna l’11 novembre e “Una passeggiata nel verde” il 18 novembre 2017,
coadiuvato da Susanna Magistretti, e altri “amici vivaisti”. Le passeggiate si
ripeteranno in due date, una a giugno e una in autunno.
BACHECHE DEI GIARDINI PUBBLICI INDRO MONTANELLI
Bastioni di Porta Venezia
Diversi anni fa, i proventi della Mostra Orticola furono
impiegati per la realizzazione delle bacheche che portano la mappa dei Giardini
Montanelli, poste in prossimità dei suoi 12 ingressi; oggi, dopo anni di
esposizione alle intemperie (e ai vandalismi) necessitano una sostanziale
sistemazione, che prevede anche una mano di antiruggine e la completa
riverniciatura, nel tipico verde Milano. Nonostante l'impegno sul Giardino
Perego, Orticola non dimentica di interessarsi dei Giardini Montanelli, sede
della Mostra dal 1996, ma anche luogo ove la storica associazione organizzava
le sue prime esposizioni già dal 1866.
CORTILE D’INGRESSO DELLA GALLERIA D’ARTE MODERNA
Via Palestro
Orticola si
occupa dell’allestimento della Corte d’Ingresso della Galleria d’Arte Moderna
con la fornitura e la manutenzione di piante e vasi, in accordo con l’epoca
della Villa, con una disposizione simmetrica, in accordo con i disegni dell'acciottolato e i
prospetti delle facciate. La scelta dei vasi, realizzati su misura, seleziona
le tradizionali Caisses des Versailles, di epoca precedente, ma di gran
moda nell'Europa del Settecento, che ancora oggi decorano gran parte delle
regge europee. Per quanto riguarda le piante, si è deciso di impiegare la
topiaria, da sempre elemento decorativo dei palazzi più importanti e, per la
forma, si è scelta la piramide, simbolo tipicamente neoclassico. Accanto alle
piante trovano spazio alcune panchine in metallo dallo stile semplice e squadrato
d'epoca neoclassica nello colore di finitura, grigio-azzurro, tipico di
quell'epoca.
Giardino della Triennale di Milano
viale Alemagna
La Triennale di Milano ha avviato un
progetto per la valorizzazione del giardino. Questo rinnovamento è dettato anche
dalla necessità di maggiore flessibilità e specifico ammodernamento, dal
cambiamento dei tempi e dell’operatività stessa della Triennale nei confronti
del pubblico e della città. Il giardino infatti non è solo un gradevole spazio
esterno di pertinenza del Palazzo dell'Arte, ma ospita opere di grande valore
come i Bagni misteriosi di Giorgio de Chirico, e una importante collezione di
installazioni. Da qui l’idea di affidarsi a Orticola di Lombardia per una prima
esplorazione e all’architetto paesaggista Filippo Pizzoni per il
perfezionamento del progetto.
Il progetto ha lo scopo di dare maggior
risalto alle installazioni, e al contempo sottolineare lo spazio del giardino e
la sua particolare forma ad anfiteatro, nel quale hanno una posizione
predominante i Bagni Misteriosi. Si prevede di creare uno sfondo, come una
quinta scenica, che sottolinei il valore delle opere presenti, dando al
contempo un limite che definisca lo spazio del giardino rispetto al parco
circostante. In questo modo si vuole valorizzare lo spazio conchiuso del
giardino e il suo ruolo espositivo.
Il progetto, a cura da Filippo Pizzoni con la
collaborazione di Susanna Magistretti,
responsabile di Cascina
Bollate, il vivaio del Carcere
di Bollate, e Andrea D'Ascola con Alberto Corti Giardiniere, prevede la piantagione, nelle otto aiuole,
di erbacee perenni e
graminacee: acanto (Acanthus mollis, A. spinosus), bergenia (Bergenia 'Eric Smith'), carice (Carex pendula) e calamagrostis (Calamagrostis x acutiflora
'Karl Foerster'). L'intervento
si inserisce nell'ottica di una gestione sostenibile delle risorse: a fronte di
un progetto contenuto ed essenziale che non deve avere un impatto eccessivo e
non deve aumentare in modo significativo l'impegno manutentivo, si è scelto di
impiegare piante che, oltre ad adattarsi alle condizioni del luogo, non
richiedono particolare apporto d'acqua, nel rispetto del risparmio energetico.
Gli Orti Fioriti a CityLife
viale Eginardo
Nell’ambito del
progetto di riqualificazione urbana del quartiere Fiera di Milano, a cura di
CityLife, Orticola di Lombardia ha realizzato negli scorsi anni gli “Orti
fioriti” un’estensione di circa 3000 metri quadrati. Sotto i grattacieli un
orto giardino per i condomini e la città che unisce didattica e ornamento dalla
primavera all’autunno, per piacevoli passeggiate nel verde. Ideato da Filippo
Pizzoni con l’aiuto e le piante di Susanna Magistretti di Cascina Bollate, è un
Orto che invita i frequentatori alla scoperta, non solo di fiori e ortaggi
tradizionali, ma anche coltivazioni particolari che quest’anno vedono la
nascita del giardino delle Dalie, quello delle verdure dell’altro mondo e
quello dei Fiori del Sole. Con gli Orti Fioriti Orticola di Lombardia prosegue
la sua missione di promuovere il sapere e la tradizione italiana di orticoltura
e giardinaggio, mai disgiunta dal bello. L’obiettivo
è sempre quello di ridare ai milanesi il sapere agronomico non disgiunto dal
gusto del bello, mettendo a disposizione del pubblico spazi verdi aperti,
adatti allo svago e a momenti di relax. Un regalo alla città di cui Orticola è
molto orgogliosa!.
Le panchine di Ceresio Sim
In
giro per la città
Da
alcuni anni Ceresio Sim affianca
Orticola di Lombardia nelle sue svariate iniziative e ogni anno regala panchine
alla città di Milano, che inizialmente sono posizionate nei viali della mostra mercato durante
l’esposizione, e in seguito nei giardini pubblici milanesi.
Per
trovare le panchine basta girare per la città e guardarsi intorno: eccole al
Giardino Perego di via dei Giardini e al Giardino di Villa Belgiojoso Bonaparte
di via Palestro, nel cortile di Palazzo Dugnani e in quello della Gam Galleria
d’Arte Moderna, accanto al Museo di Storia Naturale e poi in piazza Meda e in
altri posti ancora.
Informazioni utili: Orticola 2018
– Giardini pubblici idro Montanelli di via Palestro – Milano – dal 11 al 13
maggio dalle 9.30 alle 19.00.
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