lunedì 10 ottobre 2016

INAUGURATA MOSTRA "SOGNO CONFINE EQUILIBRIO"


“SOGNO CONFINE EQUILIBRIO” AL CASTELLO DI CASALE MONFERRATO – UNA GRANDE INAUGURAZIONE

 
i due artisti tra il curatore Piergiorgio Panelli e l' Assessore Daria Carmi


Casale Monferrato – Un grande successo, sia di pubblico che di critica, per l’ inaugurazione della mostra dei coniugi- artisti Nadia Presotto e Renato Luparia, apparsi visibilmente commossi,  titolata “Sogno Confine Equilibrio” allestita al Castello di Casale Monferrato ed inaugurata sabato 8 ottobre alla presenza di un  numeroso pubblico. “Una mostra tanto attesa e fortemente voluta – ha sottolineato l’ Assessore alla Cultura e Manifestazioni Daria Carmi - raffinata ed elegante, che valorizza la Manica Lunga del nostro Castello”. Nella sua presentazione il curatore Piergiorgio Panelli ha precisato quando sia importante “vedere” il  Monferrato con la sensibilità dei due artisti. I visitatori che si sono susseguiti numerosi nelle due prime giornate della mostra hanno apprezzato gli acquerelli di Nadia Presotto, realizzati con la tecnica del “bagnato su bagnato” e le immagini fine art di Renato Luparia; apprezzamenti espressi anche nei numerosi giudizi che i visitatori hanno impresso sull’ album delle firme. La mostra è stata visitata, nella giornata di domenica anche dal Sindaco di Casale Monferrato Titti Palazzetti e dal Sindaco di Conzano Emanuele Demaria.
Con il Sindaco di Casale Monferrato Titti Palazzetti e il Sindaco di Conzano Emanuele Demaria



“La ricerca di una calibrata e armoniosa fusione tra viaggio fisico reale e viaggio mentale sovradimensionale rappresenta uno degli aspetti centrali della recente produzione pittorica di Nadia Presotto, impostata sul delicatissimo equilibrio gesto-materia-colore-luce…così si esprime nel testo il curatore Piergiorgio Panelli, mentre “la fotografia di Renato Luparia nel contesto contemporaneo può essere letta come un linguaggio di narrazione: l’ artista monferrino ha da sempre nei decenni narrato la sua terra con una vivacità poetica attenta, scavandone le unicità, cercando cromatismi e forme sensibilissime per ritrovare quel magico profumo del silenzio da sempre respirato…..”.

Apprezzato il “pensiero” pervenuto  sabato dal Sindaco di Lu, Michele Filippo Fontefrancesco, che, nonostante gli impegni di lavoro è riuscito a giungere al Castello prima della chiusura della giornata inaugurale. Questo il testo: Cari Nadia e Renato, come anticipato per motivi di lavoro non potrò essere presente oggi all'inaugurazione della vostra mostra che segue e continua un percorso di ricerca e espressione artistica capace di dar nuova voce al nostro paesaggio di terra, nebbia e colore.

Più volte ci siamo interrogati sul significato ed il valore del nostro Monferrato, delle sue colline che ci parlano di una società contadina che è venuta a termini con la modernità dell'industria, del sogno ormai offuscato di un successo manifatturiero che si è alimentato dell'euforia del Boom Economico ma che ha visto una dolorosa interruzione nei giorni della globalizzazione.

Se le ciminiere hanno smesso di far fumo nei nostri paesi e nelle nostre città, questo non vuol dire che dobbiamo abbandonarci a tristezza e a troppo facili disperazioni. Nulla è perso. Avevamo forse solo chiuso gli occhi e ce ne eravamo dimenticati. Infatti, i vostri lavori ci insegnano ad aprire gli occhi, a non smettere di guardarci attorno. Ci insegnano che questa terra nostra ci offre e non ha mai smesso di offrire la ricchezza della grande bellezza, di quello stupore che nasce dalla (ri)scoperta delle forme, delle luci, delle situazioni che sono del Monferrato. Allora forse dobbiamo semplicemente imparare a (ri)guardare la nostra realtà per ripartire e con equilibrio spostare in avanti il confine tetro che spesso ci autoimponiamo con la rassegnazione.

In questo senso, i lavori vostri, cari Nadia e Renato, possono essere considerati a tutti gli effetti dei piccoli ma preziosi strumenti per ritornare a parlare di presente e futuro con nuova luce, senza aver paura di sognare e nel contempo senza mai voler smettere di costruire per il domani.

Nadia Presotto e Renato Luparia  hanno partecipato a numerose rassegne espositive in Italia e all’ estero, presentando, in particolare Renato Luparia, le immagini del Monferrato, facendo conoscere un territorio ben al di fuori dei sui naturali confini. Le sue immagini sono state premiate in  numerosi concorsi nazionali e internazionali.

La mostra è visitabile fino al 23 ottobre, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 con ingresso libero. Altri  giorni su appuntamento telefonico al 338.3354590.


 

 

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