FUTURBALLA AD ALBA
AD ALBA LA MOSTRA
“FUTURBALLA”
Alba
– E’ allestita alla Fondazione Ferrero di Alba una interessante e preziosa
mostra, di risonanza internazionale “FUTURBALLA” con le opere di Giacomo Balla
(Torino 1871 – Roma 1958), curata da Ester Coen (foto). In linea con la storia
ventennale delle proprie esposizioni d’ arte, legate allo sviluppo della
cultura del territorio, la Fondazione Ferrero si è avvalsa della collaborazione
scientifica della GAM di Torino e della Soprintendenza Belle Arti del Piemonte,
per la realizzazione della mostra e delle attività educative ad essa collegate.
La
mostra dedicata a Giacomo Balla è suddivisa in tre sezioni tematiche: il
realismo sociale e la tecnica divisionistica; le compenetrazioni iridescenti e
gli studi sulla percezione della luce; l’ analisi del movimento e il futurismo.
Le
opere esposte appartengono a prestigiose collezioni pubbliche e private,
italiane e estere ed i visitatori hanno la possibilità di ammirare capolavori
straordinari, difficilmente concessi in prestito, come ad esempio “La mano del
violinista” che proviene dalla Estorick Collection di Londra, “La bambina che
corre sul balcone” dal Museo del Novecento di Milano. E si potrà ammirare lo
straordinario capolavoro “Dinamismo di un cane al guinzaglio” proveniente dalla
Albright –knox Gallery di Buffalo, un olio su tela realizzato da Balla nel 1912
e il “Volo di rondini” del Museum of
Modern Art di new York e la “velocità astratta + rumore” in prestito dalla
Peggy Guggenheim di Venezia. Straordinaria l’ opera di piccole dimensioni
“Finestra su Dusseldorf” proveniente da una collezione privata; solo per citarne alcune.
Il
percorso espositivo inizia con una prima opera datata 1894 mentre le ultime
sono degli anni venti del Novecento; un percorso che affascinerà i visitatori,
che farà conoscere un periodo molto
particolare per l’ arte, passando dal divisionismo al futurismo. I piccoli
lavori su carta, le cartoline, la cassetta dei colori con la tavolozza, un
colorato portaoggetti in legno, gli studi per
volo di rondini, a matita su carta, la lettera a Boccioni…sono opere che
ci fanno conoscere più a fondo questo
grande artista. Interessante anche il documentario “FuturBalla” del 2016 per la regia di Priscilla Benedetti.
Sarà
proiettato in serate appositamente dedicate anche il documentario “Balla e le
futurisme” (Francia 1972) regia di Jack Clemente, Leone d’ Argento al miglior
documentario della Mostra Internazionale d’ Arte Cinematografica di Venezia,
concesso da Nicoletta Pallini Clemente.
Una
mostra che consiglio caldamente di visitare, accompagnata da un ricco catalogo
edito da Skira.
FuturBalla
– Fondazione Ferrero Alba – Strada di mezzo 44 – visitabile dal 29 ottobre 2016 al27 febbraio 2017 con
ingresso libero, lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 19; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19. Chiuso
il martedì. Giorni di chiusura 24, 25 e 31 dicembre 2016, 1 gennaio 2017.
Inoltre,
dal 5 novembre 2016 al 27 febbraio 2017 la GAM di Torino presenta l’
esposizione ProToBalla – La Torino del giovane Balla, a cura di Virginia
Bertone e Filippo Bosco.
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