domenica 30 ottobre 2016

FUTURBALLA AD ALBA


AD ALBA LA MOSTRA “FUTURBALLA”


Alba – E’ allestita alla Fondazione Ferrero di Alba una interessante e preziosa mostra, di risonanza internazionale “FUTURBALLA” con le opere di Giacomo Balla (Torino 1871 – Roma 1958), curata da Ester Coen (foto). In linea con la storia ventennale delle proprie esposizioni d’ arte, legate allo sviluppo della cultura del territorio, la Fondazione Ferrero si è avvalsa della collaborazione scientifica della GAM di Torino e della Soprintendenza Belle Arti del Piemonte, per la realizzazione della mostra e delle attività educative ad essa collegate.


La mostra dedicata a Giacomo Balla è suddivisa in tre sezioni tematiche: il realismo sociale e la tecnica divisionistica; le compenetrazioni iridescenti e gli studi sulla percezione della luce; l’ analisi del movimento e il futurismo.

Le opere esposte appartengono a prestigiose collezioni pubbliche e private, italiane e estere ed i visitatori hanno la possibilità di ammirare capolavori straordinari, difficilmente concessi in prestito, come ad esempio “La mano del violinista” che proviene dalla Estorick Collection di Londra, “La bambina che corre sul balcone” dal Museo del Novecento di Milano. E si potrà ammirare lo straordinario capolavoro “Dinamismo di un cane al guinzaglio” proveniente dalla Albright –knox Gallery di Buffalo, un olio su tela realizzato da Balla nel 1912 e il “Volo di rondini”  del Museum of Modern Art di new York e la “velocità astratta + rumore” in prestito dalla Peggy Guggenheim di Venezia. Straordinaria l’ opera di piccole dimensioni “Finestra su Dusseldorf” proveniente da una collezione privata;  solo per citarne alcune.

Il percorso espositivo inizia con una prima opera datata 1894 mentre le ultime sono degli anni venti del Novecento; un percorso che affascinerà i visitatori, che farà conoscere un  periodo molto particolare per l’ arte, passando dal divisionismo al futurismo. I piccoli lavori su carta, le cartoline, la cassetta dei colori con la tavolozza, un colorato portaoggetti in legno, gli studi per  volo di rondini, a matita su carta, la lettera a Boccioni…sono opere che ci fanno conoscere più a fondo  questo grande artista. Interessante anche il documentario “FuturBalla” del 2016  per la regia di Priscilla Benedetti.

Sarà proiettato in serate appositamente dedicate anche il documentario “Balla e le futurisme” (Francia 1972) regia di Jack Clemente, Leone d’ Argento al miglior documentario della Mostra Internazionale d’ Arte Cinematografica di Venezia, concesso da Nicoletta Pallini Clemente.


Una mostra che consiglio caldamente di visitare, accompagnata da un ricco catalogo edito da Skira.

FuturBalla – Fondazione Ferrero Alba – Strada di mezzo 44 – visitabile  dal 29 ottobre 2016 al27 febbraio 2017 con ingresso libero, lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 19; sabato,  domenica e festivi dalle 10 alle 19. Chiuso il martedì. Giorni di chiusura 24, 25 e 31 dicembre 2016, 1 gennaio 2017.

Inoltre, dal 5 novembre 2016 al 27 febbraio 2017 la GAM di Torino presenta l’ esposizione ProToBalla – La Torino del giovane Balla, a cura di Virginia Bertone e Filippo Bosco.

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