giovedì 14 aprile 2016

Itinerario"Porpora" nei GRANDI GIARDINI ITALIANI


NUOVI ITINERARI NEI “GRANDI GIARDINI ITALIANI”

 

Dopo le fioriture primaverili, dal mese di giugno con l’arrivo dell’estate “Giardini di porpora”– il nuovo itinerario di Grandi Giardini Italiani che raccoglie 13 importanti giardini aderenti al network che hanno scelto di ornare i loro grandi e suggestivi spazi con le cosiddette piante acidofile – prosegue tra Piemonte, Liguria, Lombardia e Toscana.  Questo è quanto ci comunica l’ ufficio stampa.

A giugno  i visitatori potranno ammirare le fioriture delle ortensie passeggiando nei Giardini di Malingri di Bagnolo (Cuneo) e fino a luglio potranno vedere in fiore azalee, rododendri e ortensie nei Giardini di Villa Taranto (Verbania), che hanno preso forma a partire dal 1935 nella proprietà del capitano scozzese Neil Mc.Eachar, nobile facoltoso che si poté dedicare a tempo pieno alla botanica, al giardinaggio e ai viaggi rientrando in quella ristretta categoria di appassionati gentiluomini del Novecento che riuscirono a fare più volte il giro del mondo alla ricerca di nuove piante da acclimatare nei propri giardini.

Salendo all’Oasi Zegna (Trivero -BI), giugno è il momento ideale per immergersi nella coloratissima Conca dei rododendri. A partire dagli anni Venti, Ermenegildo Zegna  piantumò oltre 500.000 conifere e centinaia di azalee, dalie, ortensie ma soprattutto rododendri, provenienti principalmente dai vivai del Belgio. La valletta ha assunto la fisionomia attuale negli anni Sessanta grazie all’architetto paesaggista Pietro Porcinai e all’intervento dell’architetto Paolo Pejrone, autore della recente ristrutturazione.

Sul Lago di Como le azalee saranno in fiore a Villa del Grumello (Como) che ospitò tra gli altri Alessandro Volta e Ugo Foscolo, mentre per vedere non solo le azalee ma anche i rododendri si possono scegliere a Bellagio i Giardini di Villa Melzi d’Eril. Giugno e luglio sono anche i mesi migliori per visitare a Varenna in provincia di Lecco i Giardini di Villa Monastero, quando saranno fiorite le ortensie e le numerose specie botaniche particolari e rare provenienti da tutto il mondo, che vengono di anno in anno incrementate.

Scendendo a Milano, a Villa Borromeo Visconti Litta (Lainate) lunghissime siepi di ortensie accompagnano il visitatore nei giardini all’italiana che sorprendono con giochi d’acqua.

Tappa successiva in Liguria, a Genova nel parco di Villa Serra che dal 2015 si è arricchito, nel rispetto dell'impianto paesaggistico originario, di una collezione di ortensie (Hydrangea) unica in Italia, con oltre 1300 piante di quasi 200 tra specie e varietà che restano in fiore fino a settembre. 

Infine a Firenze per vedere le azalee dei Giardini di Villa Gamberaia (Settignano): un concentrato di sapienza architettonica e paesaggistica dal Seicento al Novecento con una vista spettacolare che spazia sulla città di Firenze e sulla valle del fiume Arno.

 

Grandi Giardini Italiani è la rete di giardini d’eccellenza fondata nel 1997 da Judith Wade, inglese di nascita ma italiana d’adozione.

Grandi Giardini Italiani, di cui fanno parte più di 120 giardini in 11 Regioni italiane, con l’aggiunta della Città del Vaticano, e che conta 8 milioni di visitatori all’anno, si pone come riferimento per il cosiddetto Horticultural Tourism, un settore in costante espansione grazie all’interesse culturale crescente di Italiani e stranieri verso il patrimonio pubblico e privato costituito dagli splendidi giardini all'italiana di cui il nostro Paese è ricco.

Grandi Giardini Italiani è un marchio di qualità e, grazie agli elevati standard di manutenzione e gestione richiesti ai giardini per entrare a far parte del network, è anche sinonimo di sensibilità alla cultura del verde.

Per maggiori informazioni si può consultare www.grandigiardini.it
.
 

 

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page