Moncalvo - Fiera del bue grasso - Convegno
FIERA NAZIONALE DEL BUE GRASSO A MONCALVO
8 DICEMBRE ORE 16,30 CONVEGNO SCIENTIFICO CON
DEGUSTAZIONE GIUDATA DI CARNI DI RAZZA PIEMONTESI E VINI MONFERRINI
MONCALVO
- “Le nobili proteine della carne,
conoscerle per apprezzarle” è il titolo del convegno in programma sabato 8
dicembre alle ore 16,30 nel Palabue di piazza Carlo Alberto a Moncalvo, in
occasione della 381° Fiera Nazionale del Bue Grasso. Organizzata dall’Ordine
dei Medici Veterinari della Provincia di Asti in collaborazione con l’Asl AL e
con il Consorzio delle Colline del Monferrato Casalese, l’iniziativa gode del
patrocinio del Comune di Moncalvo. Relatori del convegno saranno: il presidente
dell’Ordine dei Medici Veterinari di Asti e buiatra, l’ottigliese Massimo
Pasciuta, il direttore del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Asl
Alessandria Corrado Rendo e il medico veterinario e alimentarista Stefano
Pozzetti. Tra gli argomenti si parlerà di: “Razze italiane e razza piemontese:
origini, caratteristiche, tutele e IGP”; “Nutrizione animale: scelta degli
alimenti, valori nutritivi, bioetica e tradizione agricola”;
Commercializzazione: filiera, tracciabilità e consumi”; “Alimentazione e
salute: la dieta mediterranea è la migliore risposta esistenziale e
nutrizionale” e “Identità e differenze. Non tutte le carni sono uguali: come
riconoscerle e sceglierle. Struttura, tagli, frollatura e proprietà
organolettiche”. La tavola rotonda di discussione tra esperti e professionisti
sarà occasione di approfondimento, rispetto alla quale è altresì previsto un
dibattito finale. Così anticipa Rendo: “secondo le più aggiornate conoscenze
scientifiche, la non corretta alimentazione è il determinante più importante di
morte e disabilità in Italia e nel mondo. In particolare studio epidemiologici
internazionali hanno confermato la stretta correlazione fra alimentazione non
corretta e insorgenza di malattie cardiovascolari e tumorali. Nel 2015 ha
peraltro fatto molto scalpore nei media la notizia dell’ inserimento
della carne rossa da parte dello IARC (l’Agenzia Internazionale per la
Ricerca sul Cancro ) fra le sostanze cancerogene. La ‘dieta mediterranea,
patrimonio Unesco dal 2011 come stile alimentare e di vita, che comprende fra i
suoi ingredienti anche un moderato consumo di carne, si è dimostrata il
miglior modello alimentare nel mondo per la tutela della salute”. Tra i pregi della
Piemontese, così come confermano gli studi Anaborabi, spicca lo sviluppo
marcato della massa muscolare, che determina, accanto ad una altissima resa al
macello, una caratteristica e particolare qualità della carne. Di norma, un
bovino piemontese ben allevato, può superare il 70% di resa; un 10% in più
rispetto alle altre razze. Dunque una resa decisamente eccezionale favorita
anche dalla ossatura leggera e dalla pelle sottile dell’animale, che riducono
lo scarto al minimo. Di particolare evidenza inoltre, l’irrisoria
percentuale di colesterolo, che non supera quella rilevata nella maggior parte
del pesce (48-60 mg/100 gr a seconda dei tagli) e con contenuti di grasso
inferiori del 50% rispetto ad altre razze. Indipendentemente dalla frollatura
infine, la razza piemontese presenta una tenerezza imbattibile. Da un recente
esperimento adoperato dalla macelleria dell’ottigliese Emiliano Pala con la
consulenza tecnico-scientifica del buiatra Pasciuta, è stata raggiunta una
frollatura di ben 270 giorni: un vero e proprio primato tutto monferrino. Tra i
segreti, la modesta infiltrazione di tessuto
connettivo, che non forma spessi pannicoli intorno alle fibre muscolari, ma si
distribuisce in modo leggero e uniforme, garantendo una tenerezza
straordinaria. Seguono poi altri fattori, come il tipo di taglio, l’età e lo
stato di finissaggio dell’animale, nonché l’alimentazione. La carne di razza
piemontese è dunque considerata tra le migliori al mondo e, durante il convegno
di sabato 8 dicembre, non solamente ci presenterà una preziosa occasione per
conoscerla meglio, ma anche una degustazione per apprezzarla maggiormente. Modera
l’incontro la giornalista Chiara Cane. Interverranno
il sindaco di Moncalvo Aldo Fara e la presidente della Fiera Luisella Braghero.
L’incontro culminerà infatti con la degustazione
guidata di vini monferrini e carne piemontese.
(Comunicato
stampa).
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