Inaugurata la mostra a Omegna
INAUGURATA LA MOSTRA
“ALBERI- IL GIARDINO SEGRETO” A OMEGNA
Omegna
– Numero il pubblico presente sabato scorso, 24 novembre 2018, presso lo spazio espositivo
Aglaia Arts&Craft di Omegna per l’ inaugurazione della VII edizione della
mostra “Alberi . Il Giardino Segreto”.
I
visitatori hanno ammirato le opere di: Giugi Bassani- Giovanni Crippa – Renato
Luparia – Michela Mirici Cappa – Guido Montemartini – Guido Omezzolli – Nadia
Presotto – Roberto Ripamonti – Sandra Vinotti – Alessia Zucchi.
La
mostra, ideata e presentata da Giovanni Crippa, era già stata ospitata lo
scorso agosto presso il Museo del Legno di Pettenasco ed è dedicata al prof.
Gianni Pizzigoni, insegnante e artista.
Ecco quanto comunicato dall’ ideatore:
“I dieci artisti esprimono la loro idea di giardino segreto
attraverso una varietà di suggestioni e con tecniche molto diverse. Gli
scultori Crippa e Omezzolli utilizzano l’argilla, materia prima che appartiene
al giardino, per le loro opere. Crippa pare indicarci un’apertura attraverso la
quale affacciarci su boscosi giardini in gres, mentre Omezzolli propone poetici
alberelli raku e un grande seme di gres, contenitore di vita. Le stampe
botaniche di Luparia si rifanno a una tecnica antica, su carta all’argento, che
crea immagini semplici, essenziali. La materia è una componente essenziale
anche nelle sculture di Montemartini, in pietra di Vicenza, che ci guida tra le
colline dell’Oltrepò pavese e poi in un giardino più intimo, sulle alture del
Lago d’Orta, dove l’autore ritrova una comunanza di anime. Sono delicati, con
trasparenze preziose, gli acquarelli di Presotto, appassionata cultrice di
giardini, che utilizza il colore senza appesantirlo, regalandoci immagini quasi
evanescenti, di paesaggi di sogno. Gli abitanti del giardino, un ragno che
lento tesse la sua tela, simbolo dello scorrere della vita e un pappagallo
curioso che guarda oltre il giardino, spuntano dalle tele di Vinotti, che si
caratterizza per un peculiare uso del colore, per una testura liscia e
compatta. Un’edera si avvolge al tronco di un platano nell’opera di Zucchi, che
vuole richiamare il concetto del secretare, del nascondere, immagine che la
pittrice allarga all’animo umano. Anche il dipinto- installazione di Bassani
allude al segreto di un giardino: l’artista si rappresenta nel suo luogo
segreto, di spalle, forse guardando oltre il muro che lo circonda. C’è allegria
nel giardino futurista di Ripamonti e il movimento degli uccelli che lo abitano
rendono la rappresentazione dinamica, con un uso interessante del colore. Nei
dipinti di Mirici Cappa gli alberi sono protagonisti: un pesco, rinascita dopo
un inverno grigio e betulle argentee, alberi che vivono, coraggiosamente,
radicando anche in terreni poco favorevoli.
Giardini dell’anima, giardini del cuore.”
La
mostra curata da Aglaia Arts & Crafts è visitabile fino al 22 dicembre da
giovedì a sabato dalle 16.30 alle 19.00 o su appuntamento telefonico al n.
349.3568546
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