Sostenibilità ambientale e sviluppi futuri al Lions Moncalvo
“Sostenibilità
ambientale e sviluppi futuri” Al Lions Club Moncalvo Aleramica
“Sostenibilità
ambientale: esempi e sviluppi futuri” è stato il titolo dell’ultima conferenza
svoltasi al Lions Club Moncalvo Aleramica, che ha visto come conferenziere
l’ingegnere e agrotecnico Francesco Luda di Cortemiglia. Di ambiente e di
cambiamenti climatici se ne sente sempre più parlare alla luce delle
preoccupanti prospettive che andranno delineandosi nel prossimo futuro in
assenza di congrui interventi collettivi e generali. Dai fenomeni naturali
sempre più devastanti all’inquinamento crescente, i risvolti del mancato o
scarso rispetto dell’ambiente non si fanno più attendere, diventando, sempre
più, parte integrante del quotidiano. Da qui non più la sola necessità, ma l’altresì
urgenza di intervenire con misure subitanee e importanti. “Ridurre i fattori
inquinanti a partire dalla mobilità e dalla riduzione del consumo del suolo
salvaguardando la biodiversità terrestre e marina” sono i punti cardini posti
all’attenzione dal relatore. E’ necessario partire da alcune consapevolezze
basilari quali: “l’aria che respiriamo non è infinita, lo spazio che occupiamo
si sta esaurendo, i soldi sono finiti e la stabilità del clima anche”. Sul
fronte della mobilità è importante, prevalentemente nei contesti urbani e
cittadini, sfruttare al massimo le piste ciclabili, il car sharing e le auto
elettriche. Limitare il consumo del suolo poi, significa prevenire i rischi
idrogeologici. Tra i buoni propositi proposti, l’aumento della produzione
agricola locale, la riduzione dell’importazione di prodotti idro-esigenti e
l’azzeramento di importazione di prodotti la cui produzione considera un uso
non sostenibile dell’acqua. A tutto ciò, vanno aggiunte altre misure quotidiane
quali: la lotta contro lo spreco alimentare, il mantenimento della temperatura
domestica a 19°, l’aumento della raccolta differenziata, il miglioramento
dell’utilizzo energetico e la coibentazione degli edifici. Proponimenti ai
quali devono seguire le buone pratiche attuabili su più fronti, così come lo
stesso Luda di Cortemiglia sta adottando nel villaggio modello creato a
Carmagnola. “Trattasi di una realtà di 8000 mq di orticolo oltre a 600 mq di
struttura gestiti dall’Associazione Angeli di Ninfa, presso i quali vengono utilizzate
solo energie rinnovabili ricavate da impianto a biogas (materie prime ricavate
da attività cerealicola estesa su 150 ha), fotovoltaico e impianti geotermici”
ha precisato Luda. Il progetto del villaggio modello è rivolto a persone
autistiche: 15 residenti nel villaggio e 20 giornalieri. Un progetto che unisce
ambiente, salute e sociale in un'unica realtà e che sta dando molta
soddisfazione oltre che essere esempio e stimolo per la cittadinanza.
(comunicato stampa)
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