giovedì 22 novembre 2018

Sostenibilità ambientale e sviluppi futuri al Lions Moncalvo


“Sostenibilità ambientale e sviluppi futuri” Al Lions Club Moncalvo Aleramica

“Sostenibilità ambientale: esempi e sviluppi futuri” è stato il titolo dell’ultima conferenza svoltasi al Lions Club Moncalvo Aleramica, che ha visto come conferenziere l’ingegnere e agrotecnico Francesco Luda di Cortemiglia. Di ambiente e di cambiamenti climatici se ne sente sempre più parlare alla luce delle preoccupanti prospettive che andranno delineandosi nel prossimo futuro in assenza di congrui interventi collettivi e generali. Dai fenomeni naturali sempre più devastanti all’inquinamento crescente, i risvolti del mancato o scarso rispetto dell’ambiente non si fanno più attendere, diventando, sempre più, parte integrante del quotidiano. Da qui non più la sola necessità, ma l’altresì urgenza di intervenire con misure subitanee e importanti. “Ridurre i fattori inquinanti a partire dalla mobilità e dalla riduzione del consumo del suolo salvaguardando la biodiversità terrestre e marina” sono i punti cardini posti all’attenzione dal relatore. E’ necessario partire da alcune consapevolezze basilari quali: “l’aria che respiriamo non è infinita, lo spazio che occupiamo si sta esaurendo, i soldi sono finiti e la stabilità del clima anche”. Sul fronte della mobilità è importante, prevalentemente nei contesti urbani e cittadini, sfruttare al massimo le piste ciclabili, il car sharing e le auto elettriche. Limitare il consumo del suolo poi, significa prevenire i rischi idrogeologici. Tra i buoni propositi proposti, l’aumento della produzione agricola locale, la riduzione dell’importazione di prodotti idro-esigenti e l’azzeramento di importazione di prodotti la cui produzione considera un uso non sostenibile dell’acqua. A tutto ciò, vanno aggiunte altre misure quotidiane quali: la lotta contro lo spreco alimentare, il mantenimento della temperatura domestica a 19°, l’aumento della raccolta differenziata, il miglioramento dell’utilizzo energetico e la coibentazione degli edifici. Proponimenti ai quali devono seguire le buone pratiche attuabili su più fronti, così come lo stesso Luda di Cortemiglia sta adottando nel villaggio modello creato a Carmagnola. “Trattasi di una realtà di 8000 mq di orticolo oltre a 600 mq di struttura gestiti dall’Associazione Angeli di Ninfa, presso i quali vengono utilizzate solo energie rinnovabili ricavate da impianto a biogas (materie prime ricavate da attività cerealicola estesa su 150 ha), fotovoltaico e impianti geotermici” ha precisato Luda. Il progetto del villaggio modello è rivolto a persone autistiche: 15 residenti nel villaggio e 20 giornalieri. Un progetto che unisce ambiente, salute e sociale in un'unica realtà e che sta dando molta soddisfazione oltre che essere esempio e stimolo per la cittadinanza.  

(comunicato stampa)

 

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