FESTA DELLE ORTENSIE IN VILLA SERRA
VILLA SERRA a COMAGO SANT’ OLCESE (GE)
Il 18 e 19 giugno 2016 “Festa delle
ortensie”
Il parco: Villa Serra a Comagno, alle spalle di Genova è un
edificio settecentesco ed il suo proprietario, marchese Orso Serra, a metà Ottocento,
dopo un viaggio in Inghilterra, decise di trasformare il terreno agricolo della
proprietà, in un grandioso parco
paesaggistico.
Con l’aiuto del marchese Carlo
Cusani, industriale, pittore e architetto dilettante, iniziano i lavori di
costruzione che si protrassero per circa dieci anni. All’ edificio esistente
venne addossata una villa Tudor, secondo un progetto tratto dall’
“Encyclopaedia of Cottage, Farm and Villa Architecture” di Loudon e di lato una
torre merlata. La pittoresca decorazione neogotica e l’ insieme degli edifici,
rendono il complesso uno scenografico villaggio medievale.
Il Cusani si occupò anche del
parco, adagiato nel fondovalle della
valletta del rio Comago, inserendo vegetazione sempreverde quali abeti rossi,
cipressi, tassi, sequoie, agrifogli e, specie a foglia caduca per movimentare
le scene ed avere i cambiamenti di colore con lo scorrere delle stagioni.
L’ acqua è grande protagonista,
la si incontra subito dopo l’ingresso, con il
lago “grande” separato dagli edifici da un prato in pendenza. Altre
presenze d’acqua sono rappresentate dal lago “superiore” che alimenta una
catena d’acqua che scende verso la villa, lunga trenta metri che sfuma in una
serpentina tra la vegetazione. Piacevole
l’ effetto di luci e ombre e dei gorgoglii dell’ acqua. La passeggiata lungo il
percorso anulare permette d’ incontrare il terzo laghetto, alimentato da una
cascata a velo d’acqua.
La proprietà, appartenuta alla
stessa famiglia fino al 1938, passò per lascito testamentario alla Curia e poi
all’ Opera Pia. Nel 1982 fu acquistata dai Comuni di Genova, Sant’ Olcese e
Serra Riccò, e fu costituito il Consorzio Villa Serra.
Dopo anni di abbandono il suo
grandioso parco è tornato a vivere. Con un sapiente restauro, sono stati
ripristinati i sentieri e le canaline di
scolo in antiche pietre, ricostruito il belvedere, inserite nuove specie e
anche due sequoie che erano state tagliate durante il periodo bellico. A
testimonianza dell’ antico giardino, rimane la sequoia sul bordo del lago e
quella al termine del ruscelletto a serpentina, con il suo strano apparato
radicale.
Platani e tassi si notano lungo
il viale che conduce alla villa, ma il parco concede ai suoi visitatori la
vista di esemplari di liriodentron tulipifera, liquidambar, deodara, faggi,
taxodium, querce, tigli e sofore…e tante altre specie.
Recentemente è stata inserita una
collezione di ortensie, unica in Italia, che regala le sue preziose fioriture
da maggio a settembre e richiama numerosi visitatori, soprattutto in giugno per
la “festa delle ortensie”. E’la prima collezione pubblica in Italia con quasi
270 varietà, per un totale di circa 2000 piante. Nel 2015 Villa Serra ha
ricevuto due riconoscimenti: 1° premio giuria popolare “il parco più bello d’
italia” e Certificato di Eccellenza Tripadvisor vincitore 2015.
Il parco, diretto dall’
architetto Fabio Calvi, è visitabile e lo era già nel lontano 1863. Risulta
infatti che vi si potesse accedere muniti di un permesso; forse il marchese
Orso Serra desiderava far conoscere al pubblico il suo grande parco.
INFORMAZIONI UTILI: Villa Serra
ed il suo parco, a Sant’ Olcese (GE) si raggiunge in automobile, con l’
Autostrada A7 Genova-Milano, uscita Bolzaneto, quindi seguire la segnaletica.
Oppure in treno, dalla stazione Genova Bolzaneto con servizio autobus.
Villa Serra fa parte del circuito
Grandi Giardini Italiani ed é visitabile
tutto l’ anno, escluso il lunedì mattina, con orari diversificati a seconda
delle stagioni.
Villa Serra inoltre offre alcuni
servizi, quali convegnistica, organizzazione di manifestazioni, mostre ed
eventi, pranzi, arena spettacoli, area giochi ed è set ideale per servizi
fotografici e cinematografici e per celebrazione di riti civili. Per maggiori informazioni tel. 010715577.
Testo: Nadia Presotto Luparia
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