Mostra di Giuliano Saba al Caffé Alessandrino
MOSTRA DI GIULIANO SABA AL CAFFE' ALESSANDRINO
ALESSANDRIA – E’ stata inaugurata sabato scorso, 19
gennaio alle 17.30 la personale di Giuliano Saba allestita al Caffè
Alessandrino in Piazza Garibaldi 39. L’evento è organizzato
dall’Associazione Culturale Libera Mente-Laboratorio di idee nell’ambito del
Progetto “Arte diffusa” ed è stato presentato da Francesca Parrilla alla
presenza di numerosi amici.
Conosciuto come scultore, ora in questa mostra ha proposto anche opere
pittoriche, nuove realizzazioni della
sua ricerca artistica. La maggior parte delle sue sculture in acciaio e in
ottone, simboleggiano l’amore, la distanza, la nostalgia. Da circa un anno
ha iniziato a esprimersi anche con i colori acrilici, per la maggior parte
colori primari che riversa sui pannelli o sulle tele, quelli che, mescolandosi
tra loro, fanno emergere una caleidoscopica ricchezza di
stimoli percettivi, visivi e sensoriali dai quali prendono vita sensazioni
e suggestioni.
Nel 2014 Giuliano Saba vanta un’esposizione personale nel suo paese natio e
la partecipazione alla Floreale di Alessandria. Sempre nel 2014
organizzò una mostra nella Chiesa Templare Francescana in Alessandria, con
la compartecipazione di altri sei artisti. Dal 2014 espone nel Complesso
Monumentale di Santa Croce in Bosco Marengo per l’evento “ Settembre in
Santa Croce”. Nel 2015 partecipò alla prima “ Biennale d’Arte di
Alessandria, OMNIA”, organizzata dall’Associazione Culturale Libera
Mente-Laboratorio di Idee. Nel mese di aprile del 2018, in contemporanea
con il Salone del Mobile, ha esposto una sua scultura a Milano per
l’evento artistico “ Dal Design all’Arte” (a cura dello storico e critico
d’arte Giorgio Gregorio Grasso, in collaborazione con la critica d’arte
Giada Eva Elisa Tarantino). Sempre nel 2018, nel mese di aprile/maggio, è stato
presente a Piacenza assieme ad altri artisti di fama internazionale alla
Prima Rassegna d’Arte Internazionale Contemporanea Città di Piacenza ( a
cura di Giorgio Gregorio Grasso) con due delle sue recentissime opere: “
Inquinata Terra”, acrilico su tela, tecnica mista 65×90 esposta a Palazzo
Farnese e “ Mediterraneo”, tecnica mista misure 65×90 esposta nel
Complesso Monumentale Ricci Oddi. Nel maggio 2018, in concomitanza della
Cinquantasettesima Biennale d’Arte, ha esposto in Palazzo Zenobio a Venezia, in una mostra curata da Giorgio
Gregorio Grasso, con la scultura, con la sua Scultura “ La Follia …
triangolo amoroso, circolo vizioso, menti quadrate” in acciaio e ottone
dalle misure: 180 H. x 80 L. cm.
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