RENATO LUPARIA ALLA FONDAZIONE GALLI DI MILANO
“ATTRAVERSO L’ ALBERO: STORIE DI RADICI”
Le incisioni di Federica Galli dialogano con le
fotografie di Renato Luparia
In occasione della mostra che sarà visitabile fino al 5 dicembre, sabato 25 novembre dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 (costo Euro 20) si terrà il workshop “per fare un bosco ci vuole un albero, per fare un albero ci vuole un seme…e per fare la carta?” un laboratorio artistico che accompagnerà i bambini dai 4 ai 10 anni alla scoperta del mondo degli alberi attraverso le rappresentazioni di grandi maestri: da Giotto a Mondrian, passando per Leonardo e tanti altri artisti del loro calibro. Suggestionati dagli arbusti esposti in mostra, i piccoli potranno disegnare il loro albero, inciderlo su lastra di plexiglass ed infine stamparlo con il torchio calcografico. Nella successiva fare laboratoriale, saranno impegnati nella realizzazione di un foglio di carta riciclata.
La Fondazione Federica Galli nasce per
volere testamentario dell’ artista cremonese, scomparsa nel 2009, che ne ha
designato consiglieri e presidente. L’ opera della Galli, esponente dell’ arte
incisoria italiana, è mantenuta viva attraverso l’ attività culturale e
didattica della Fondazione che prosegue il percorso tracciato dall’ artista. Lo
spazio della Fondazione consente di ampliare l’ attività già intrapresa da
Federica Galli con dimostrazioni e corsi sull’ arte incisoria, incontri,
dibattiti, ricerche inerenti il mondo della grafica in genere, mostre ed
esposizioni (ospita altresì il Premio Internazionale “Leonardo Sciascia –
Amatour d’ Estampes”. Le attività della Fondazione sono possibili grazie alla
vendita delle opere dell’ artista.
NOTE BIOGRAFICHE
Federica Galli (Soresina 1932 – Milano 2009) si
diploma in pittura quattro anni all’ Accademia di Belle Arti di Brera.
Sposatasi nel 1966 con il giornalista Giovanni Raimondi – redattore capo del
Corriere della Sera – inizia una fitta serie di viaggi culturali che la portano
nelle maggiori capitali europee e in paesi dalla tradizione incisoria meno
radicata. Questo è anche l’ anno in cui si convince che il mezzo tecnico con
cui si esprime meglio è l’ incisione, a cui si dedicherà in maniera assoluta
portando a termine oltre ottocento soggetti diversi. Sin dalle prime mostre personali
attira il consenso sia del pubblico sia della critica, Nell’ arco di pochi anni
annovera fra i suoi sostenitori i più autorevoli critici del tempo, tra cui
Giovanni Testori – che la seguirà fino alla propria morte. Le sue opere sono
presenti in diversi e importanti istituzioni, come il Museo Civico Ala Ponzone
di Cremona, l’ Archivio Bertarelli del Castello Sforzesco di Milano e la Villa
Reale a Monza. L’ artista ha dedicato una raccolta agli Alberi Monumentali più
significativi della nostra penisola, con oltre sessanta piante scelte per
interesse storico o naturalistico o estetico. Una collezione di rara bellezza.
Renato Luparia è nato a Casale Monferrato e vive a
Conzano (AL). Fin da giovanissimo si interessa di fotografia e sperimenta le
tecniche del bianco/nero, colore, diapositiva e, recentemente del digitale.
Collabora con giornali e riviste e le sue fotografie sono state pubblicate su
libri e calendari. I suoi soggetti preferiti sono la natura, i fiori e i
giardini, in modo particolare il paesaggio del Monferrato che rappresenta con
diverse interpretazioni molto personali. Inizia a esporre nel 1999. Nel 2011
partecipa alla prima edizione del MIA (Milan Image Art Fair) e a “Les
Rencontres de Photographie” di Arles (Francia). Ha all’ attivo numerose mostre
personali in spazi pubblici e privati, tra questi: Villa Vidua a Conzano, la
Casa d’ Arte “Viadeimercati” a Vercelli, il Goethe Institut a Freiburg
(Germania), la Ca’ Lozzio a Oderzo, lo Spazio d’ Arte Rilegatoamano a Biella,
il Castello di Casale Monferrato e Villa Giulia a Verbania. Le sue stampe
fotografiche “Fine Art” fanno parte di collezioni pubbliche e private in Italia
e all’ estero.
(comunicato stampa)
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