Inaugurata la mostra di Rodari a Omegna
INAUGURATA LA MOSTRA DI RODARI ALLO SPAZIO AGLAIA ARTS AND CRAFTS
DI OMEGNA
Omegna
–Alla presenza di un numeroso pubblico, sabato 6 maggio 2017 è stata inaugurata
la mostra “Corpora- la natura dei corpi”
con le opere a tecnica mista su carta dell’ artista Giovanni Rodari, curata da Giulia Grassi e dalla galleria Aglaia
Arts and Crafts di via Manfredi 11.
Particolarmente
interessante la presentazione della curatrice Giulia Grassi, che è riuscita a
coinvolgere emotivamente i visitatori con le sue belle parole: “è il
corpo, il soggetto prediletto da Giovanni Rodari, che fin dagli anni Novanta
incentra la sua ricerca artistica sulla figura umana.
Lo
studio anatomico delle forme, le proporzioni tra le parti, l’interazione fra i
soggetti raffigurati, lo spingono inizialmente ad una rappresentazione severa
ed accademica, giustificata dalla sua umiltà da autodidatta, che lo ha
avvicinato in punta di piedi alla pratica del disegno e alla pittura.
Una
ricerca silenziosa condotta per più di vent’anni, trova nella mostra “Corpora”,
una naturale esplicazione.
Per
queste ragioni, non poteva che essere la figura umana il punto di partenza del
suo lavoro, così come essa - senza voler ripercorre l’evoluzione che la
rappresentazione del corpo ha avuto nella storia dell’arte - è bastata da sola
a fecondare l’ispirazione di molti artisti che amarono ritrarre la bellezza e
l’armonia della natura.
Credo
sia indubbio il valore dell’esperienza di Rodari, che è ragionevolmente partito
dalla grammatica della visione e dal disegno come alfabeti fondamentali del
linguaggio artistico.
In
un’epoca in cui, la cultura e l’arte contemporanea offrono scarse possibilità
di sviluppare un tale processo di apprendimento, meditativo e lento, per
favorire processi che rispondono all’apparente necessità di sempre nuovi
prodotti e risultati vacillanti sul filo dell’esistenza, Rodari àncora a
“strutture” definite, corpi umani concatenati tra loro in una relazione
infinita.
Uomini
e donne emergono sulla scena nella loro nuda genuinità, spogliati di tutte le
superficiali sovrastrutture di cui sovente ci veste la vita. Anche la
semplicità dei mezzi utilizzati, unicamente grafite e acrilico, testimonia
l’esigenza di una purezza ritrovata, ben esplicitata nella cromia neutra dei
bianchi e dei grigi. …” Sono figure, ha sottolineato Giulia Grassi, che
riconducono la mente ai grandi capolavori della storia quali il “Sarcofago di
Portonaccio” (180 D.C.) o il “Sarcofago Grande Ludovisi (300 D.C.)- nell’
ambito della scultura romana – dove la scena è talmente densa di personaggi
da non riuscire più a cogliere il fondo
del rilievo. Il riferimento alla scultura è stato fatto per dimostrare che le
figure di Rodari mostrano una certa tridimensionalità. Infatti anche dove la
figurazione sembra svanire, le composizioni di Giovanni Rodari mantengono
latenti le presenze “vive” e scultoree appunto dei corpi rappresentanti, in un
sipario neutro di colore che nasconde corpi-attori sulla scena della vita:
figure non da vedere, ma da “sentire” con gli occhi.
Accompagna
la mostra il catalogo con testi di Giulia Grassi.
Informazioni
utili:
“Corpora – la natura dei corpi” di Giovanni Rodari è visitabile fino al 27
maggio 2017 presso Aglaia Arts and Crafts di Omegna, Via Manfredi 11.
ORARI:
da giovedì a sabato dalle 16.30 alle 19.00 o su appuntamento telefonico: 0323
62836 - 349 3568546 – mail: laboratorigranerolo@lagodorta.net
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