sabato 22 aprile 2017

Retrospettiva di Eligio Iuricich


“Emozioni di luci e colori  “ retrospettiva di Eligio Iuricich

Mostra allestita per ricordare il pittore a  un anno dalla sua  scomparsa
 

Casale Monferrato – S’ inaugura  sabato 29 aprile, alle ore 17, la mostra retrospettiva in memoria del pittore Eligio Iuricich, allestita presso la Manica Lunga del Castello dal titolo “Emozioni di luci e colori”.  L’evento è curato dall’Assessorato alla Cultura di Casale Monferrato e dalla Consulta della Cultura di Casale nel contesto delle mostre” Arte pratica in Monferrato” e vuole ricordare uno dei più apprezzati pittori del paesaggio del nostro territorio.

Siamo molto felici, sottolinea l’ Assessore alla Cultura Daria Carmi di poter ospitare nel contesto di Arte Pratica in Monferrato, rassegna dedicata allo studio e alla ricerca della produzione artistica del territorio, una mostra così importante da molti punti di vista. In primis perché è dedicata ad un grande uomo che ha scelto come luogo di vita il Monferrato e ne ha fatto l’ oggetto della sua arte, poi perché è stato un grande artista, dalla tecnica raffinata ma anche caratterizzato dallo studio permanente che ci porta oggi a possedere un patrimonio di opere che scandiscono un percorso, in terzo luogo perché oggi abbiamo il privilegio di leggere questo percorso nella sua interezza, nel suo essere vivo. Eligio Iuricich – attraverso un uso particolarissimo della luce espresso soprattutto nelle fasi pittoriche più mature – fa entrare lo spettatore nei suoi quadri, fino a fargli respirare l’ aria di quei luoghi, l’ aria che colma quella distanza fra noi osservatori e l’ oggetto ritratto nel quadro”.

Scrive di lui il critico Piergiorgio Panelli curatore della mostra:

“Pensare alla pittura di Eligio Iuricich vuole dire illuminarsi di una luce dirompente che attraversa paesaggi monferrini, montani, marini,  leggere una natura ricca di  materia cromatica dove la geometria si confondeva ed amalgamava ad un segno poetico suo personale denso di semplicità ma anche di profondità. L a pennellata piatta larga quasi Cezaniana sempre alla ricerca del riverbero fra i colori più caldi e luminosi, scivola  sulle case di paesaggi immaginari o realistici aprendo le quinte verso una natura madre ed accogliente, affiancando sapientemente le tonalità calde degli ocra dei gialli a quelle fredde degli  azzurri verdi. Le sue composizioni leggevano una iconografia illuminata da un vibrante rapporto uomo –natura e seppur potevano apparire  improvvisate dall’impeto, erano una severissima analisi pragmatica di proporzioni , profondità dei piani, studi cromatici , prospettive e studio delle forme per arrivare ad un risultato di armonie di insieme assolutamente equilibrato fra spazi vuoti e pieni, fra gesto e segno. Iuricich pur non essendo nato nel Monferrato ma essendoci cresciuto e  vissuto è stato un eccellente ambasciatore di questa terra nelle sue molte mostre, ricercando da essa quella poesia  che attraverso il suo pennello diventa per sempre luce creativa”.

Eligio Iuricich nasce a Pola, in Istria il 23 maggio 1936  rimasto orfano del padre Giuseppe all’età di 7 anni, viene in Italia, quale profugo istriano con la mamma Caterina e la sorella Mira.  Nel 1947 giunge a Verona, poi è ospite in collegio a Oderzo (TV) e infine nel 1949 giunge a Casale Monferrato, dove consegue, nel 1956 il diploma di geometra presso l’ Istituto Leardi.

Negli anni ‘53 e ’54 fa parte della formazione di calcio - JUNIOR Ragazzi - in qualità di mezzala

(centrocampo di difesa). Nel ‘56 e ’57 la formazione calcistica passa in II^ divisione e nel ‘58

gioca in prima categoria.

Inizia in questi anni a dedicarsi alla pittura, come autodidatta, distinguendosi per la raffinatezza del disegno e la morbidezza dei colori. Nel ’58 viene assunto presso l’ufficio tecnico delle Officine Cerutti, dove opera fino al 30-04-1985, quando si dedica alla libera professione trovando così più tempo per la sua passione: la pittura. Preferisce dipingere e cimentarsi nei concorsi di estemporanea mietendo notevoli successi. Si ricordano tra i premi particolari: Rana d’oro a Sartirana, Castagna d’oro a Pantasina, Castello d’oro a Silvano d’Orba, Violetta d’oro a Villanova d’Albenga, Pennello d’oro al concorso nazionale di Marina di Ravenna, Tavolozza d’oro ad Avigliana, oltre a numerosi primi premi in varie località del Piemonte - Lombardia - Liguria - Emilia Romagna e Valle d’Aosta.

Tra le numerose mostre personali ricordiamo quelle di: Casale Monferrato, Aosta, Alessandria, Salice Terme, Bognanco Terme, Maderno sul Garda, Camogli, Alassio, Varigotti, Vignale Monferrato. Le sue opere figurano in numerose  collezioni pubbliche e private in Italia e all’ estero.

Eligio Iuricich si è spento a Casale Monferrato il 18 maggio 2016 lasciandoci il piacevole ricordo delle sue opere dalle cromie morbide e calde, dalla spontaneità e freschezza insolite, che apportano un messaggio di poesia. Il suo stile è sempre stato molto apprezzato ed è il risultato di una grande conoscenza del disegno e della forma.

Informazioni utili: “Emozioni di luci e colori” retrospettiva di Eligio Iuricich – Manica Lunga del Castello di Casale Monferrato dal 29 aprile al 21 maggio. Visitabile il sabato, la domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 con ingresso libero.

 

 

 

 

 

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