Retrospettiva di Eligio Iuricich
“Emozioni di luci e
colori “ retrospettiva di Eligio
Iuricich
Mostra allestita per
ricordare il pittore a un anno dalla
sua scomparsa
Casale
Monferrato – S’ inaugura sabato 29
aprile, alle ore 17, la mostra retrospettiva in memoria del pittore Eligio Iuricich, allestita presso la
Manica Lunga del Castello dal titolo “Emozioni di luci e colori”. L’evento è curato dall’Assessorato alla Cultura
di Casale Monferrato e dalla Consulta della Cultura di Casale nel contesto
delle mostre” Arte pratica in Monferrato” e vuole ricordare uno dei più
apprezzati pittori del paesaggio del nostro territorio.
Siamo molto felici,
sottolinea l’ Assessore alla Cultura Daria
Carmi di poter ospitare nel contesto
di Arte Pratica in Monferrato, rassegna dedicata allo studio e alla ricerca
della produzione artistica del territorio, una mostra così importante da molti
punti di vista. In primis perché è dedicata ad un grande uomo che ha scelto
come luogo di vita il Monferrato e ne ha fatto l’ oggetto della sua arte, poi
perché è stato un grande artista, dalla tecnica raffinata ma anche
caratterizzato dallo studio permanente che ci porta oggi a possedere un
patrimonio di opere che scandiscono un percorso, in terzo luogo perché oggi
abbiamo il privilegio di leggere questo percorso nella sua interezza, nel suo
essere vivo. Eligio Iuricich – attraverso un uso particolarissimo della luce
espresso soprattutto nelle fasi pittoriche più mature – fa entrare lo
spettatore nei suoi quadri, fino a fargli respirare l’ aria di quei luoghi, l’
aria che colma quella distanza fra noi osservatori e l’ oggetto ritratto nel
quadro”.
Scrive di lui il critico Piergiorgio Panelli curatore della
mostra:
“Pensare
alla pittura di Eligio Iuricich vuole dire illuminarsi di una luce dirompente
che attraversa paesaggi monferrini, montani, marini, leggere una natura ricca di materia cromatica dove la geometria si
confondeva ed amalgamava ad un segno poetico suo personale denso di semplicità
ma anche di profondità. L a pennellata piatta larga quasi Cezaniana sempre alla
ricerca del riverbero fra i colori più caldi e luminosi, scivola sulle case di paesaggi immaginari o
realistici aprendo le quinte verso una natura madre ed accogliente, affiancando
sapientemente le tonalità calde degli ocra dei gialli a quelle fredde
degli azzurri verdi. Le sue composizioni
leggevano una iconografia illuminata da un vibrante rapporto uomo –natura e
seppur potevano apparire improvvisate
dall’impeto, erano una severissima analisi pragmatica di proporzioni ,
profondità dei piani, studi cromatici , prospettive e studio delle forme per
arrivare ad un risultato di armonie di insieme assolutamente equilibrato fra
spazi vuoti e pieni, fra gesto e segno. Iuricich pur non essendo nato nel
Monferrato ma essendoci cresciuto e
vissuto è stato un eccellente ambasciatore di questa terra nelle sue
molte mostre, ricercando da essa quella poesia
che attraverso il suo pennello diventa per sempre luce creativa”.
Eligio
Iuricich nasce a Pola, in Istria il 23 maggio 1936 rimasto orfano del padre Giuseppe all’età di
7 anni, viene in Italia, quale profugo istriano con la mamma Caterina e la
sorella Mira. Nel 1947 giunge a Verona,
poi è ospite in collegio a Oderzo (TV) e infine nel 1949 giunge a Casale
Monferrato, dove consegue, nel 1956 il diploma di geometra presso l’ Istituto
Leardi.
Negli
anni ‘53 e ’54 fa parte della formazione di calcio - JUNIOR Ragazzi - in
qualità di mezzala
(centrocampo
di difesa). Nel ‘56 e ’57 la formazione calcistica passa in II^ divisione e nel
‘58
gioca
in prima categoria.
Inizia
in questi anni a dedicarsi alla pittura, come autodidatta, distinguendosi per
la raffinatezza del disegno e la morbidezza dei colori. Nel ’58 viene assunto
presso l’ufficio tecnico delle Officine Cerutti, dove opera fino al 30-04-1985,
quando si dedica alla libera professione trovando così più tempo per la sua
passione: la pittura. Preferisce dipingere e cimentarsi nei concorsi di
estemporanea mietendo notevoli successi. Si ricordano tra i premi particolari: Rana
d’oro a Sartirana, Castagna d’oro a Pantasina, Castello d’oro a Silvano d’Orba,
Violetta d’oro a Villanova d’Albenga, Pennello d’oro al concorso nazionale di
Marina di Ravenna, Tavolozza d’oro ad Avigliana, oltre a numerosi primi premi
in varie località del Piemonte - Lombardia - Liguria - Emilia Romagna e Valle
d’Aosta.
Tra
le numerose mostre personali ricordiamo quelle di: Casale Monferrato, Aosta,
Alessandria, Salice Terme, Bognanco Terme, Maderno sul Garda, Camogli, Alassio,
Varigotti, Vignale Monferrato. Le sue opere figurano in numerose collezioni pubbliche e private in Italia e
all’ estero.
Eligio
Iuricich si è spento a Casale Monferrato il 18 maggio 2016 lasciandoci il
piacevole ricordo delle sue opere dalle cromie morbide e calde, dalla
spontaneità e freschezza insolite, che apportano un messaggio di poesia. Il suo
stile è sempre stato molto apprezzato ed è il risultato di una grande
conoscenza del disegno e della forma.
Informazioni
utili: “Emozioni di luci e colori” retrospettiva di Eligio Iuricich – Manica
Lunga del Castello di Casale Monferrato dal 29 aprile al 21 maggio. Visitabile
il sabato, la domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 con
ingresso libero.
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