Conzano in uno spot pubblicitario
CONZANO IN UNO SPOT PUBBLICITARIO
(Conzano e i suoi campi di grano)
Di Conzano se ne parla in questi
giorni (e non solo) per la sua apparizione in uno spot pubblicitario di una
azienda piemontese di grissini.
Le riprese dello spot sono state
fatte proprio in questo Comune, con i campi di grano maturo e la ben nota
atmosfera monferrina.
A proposito di questo borgo così
“cinematografico” pubblico nuovamente un articolo che ho scritto nel 2002:
“Vagabondando per il Monferrato: Conzano”
La quadrata Torre Civica del XIII secolo (?) in blocchi di
tufo conchiglifero, con l’orologio e la sovrastante campana ricoperta dal
cappello in ferro, è il simbolo di Conzano.
Conzano è un piacevole borgo del
Basso Monferrato, costruito a cerchi concentrici, su un colle, a 262 metri sul
livello del mare, tra le valli dei torrenti Grana e Rotaldo.
E’ gemellato con Ingham, un paese
dell’Australia. Molti conzanesi, in tempi passati, emigrarono in quel lontano
continente e la piazza del Municipio è intitolata “Australia” proprio in loro
omaggio ed il Comune li ha ricordati con una lapide. Nella piazza anche un
grande canguro, opera donata dall’artista Ezio Gribaudo, posto all’esterno dei
portici, ricorda il gemellaggio. Inoltre l’Ambasciatore Australiano è cittadino
onorario di Conzano.
(Piazza Australia e il Canguro di E. Gribaudo)
La Chiesa Parrocchiale dedicata a
Santa Lucia, Patrono, è il risultato di varie modifiche e ampliamenti. Il
campanile del XV secolo ha impianto romanico. L’interno è stato affrescato nel
1914 dal pittore milanese Luigi Faini. Interessanti le quattro tavole della
scuola dello Spanzotti, appartenenti ad un polittico smembrato.
(Chiesa Parrocchiale)
Nel centro del paese si nota la
settecentesca Villa Vidua, recentemente restaurata. L’interno è decorato con
pregevoli affreschi e di particolare interesse è la stanza “Cinese” di
raffinato gusto.
I Vidua furono gli ultimi Signori
di Conzano ed il Conte Carlo, deceduto nel 1830 alle Molucche, fu grande
esploratore e scrittore.
Le sale della villa ospitano
tutto l’anno mostre ed esposizioni di artisti prestigiosi.
Eventi artistici e culturali,
organizzati dal Sindaco Emanuele Demaria, si svolgono anche nella chiesetta di
San Biagio (o dei Batù), addossata alla Torre Civica.
Sono numerosi i visitatori che
giungono a Conzano in occasione di queste rassegne artistiche e folkloristiche,
soprattutto alla “Fiera degli antichi mestieri” che si svolge in primavera, nel
periodo pasquale.
(San Maurizio)
Più a Nord, nella valle del
torrente Rotaldo, c’è la frazione San Maurizio, dove si può ammirare la
bella Chiesa dalla facciata gotica, costruita nel 1418 annessa al
quattrocentesco convento. All’interno un elegante monumento marmoreo attira
l’attenzione: è la tomba del Conte Carlo Vidua.
Interessanti anche il coro, la
sacrestia barocca e il chiostro con lunette affrescate.
Risalendo a Conzano, tra vigne e
campi di grano, mi torna alla mente un poesia di Jean Servato “…San
Maurizio…nuvola gotica coll’odore del fieno tagliato…”.
Nadia Presotto Luparia
Foto: Renato Luparia
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