Alberto Boschi - Incisore
ALBERTO
BOSCHI – INCISORE
Capriata
d’ Orba (AL) – Ritorno, esattamente tre anni dopo,
nella casa edificata sopra un colle, dove vive e lavora l’ artista Alberto
Boschi, ma la nostra amicizia risale all’ incontro a Cavatore nell’ estate del
2004, in Casa Felicita, nelle domeniche
deputate all’ arte con gli incisori che stampavano, durante le importanti
rassegne curate da Adriano Benzi; “prove di stampa” venivano chiamati quegli
interessanti pomeriggi.
Se la prima volta mi
ero recata nel suo studio per ammirare le splendide opere, grandi e informali
tele ad olio, ed ho ammirato la tela sul cavalletto non appena varcata la porta
d’ ingresso, anche quest’ ultima visita mi emoziona: una tela sul cavalletto,
forse è terminata? Non si sa mai quando
un’ opera è terminata, sottolinea l’
artista e mi immergo in quel mare di colori che illuminano l’ esistenza.
Ma questa visita è
dedicata all’ incisione, perché Alberto Boschi è un “Grande Incisore” con più
di 360 lastre incise e stampate. Il catalogo dell’ opera grafica dal 1968 al
2011 ne conta ben 351, realizzate ad acquaforte, acquatinta e cera molle.
Nel
lontano 1968 l’ artista ha frequentato i corsi internazionali di tecnica d’
incisione all’ Istituto d’ Arte di Urbino, sotto la guida di Renato Bruscaglia.
Sono più di 250 le acqueforti che ha donato al Gabinetto delle Stampe Antiche e
Moderne di Alessandria. Per la realizzazione di alcune incisioni usa anche la
lente d’ ingrandimento, sono così piccoli e particolareggiati i soggetti,
realizzati come un miniaturista d’ altri tempi! Con le sue incisioni ha
partecipato a numerose e importanti rassegne ed ha eseguito cartelle e
pubblicazioni illustrando testi poetici e narrativi. Oltre al Gabinetto delle
Stampe di Alessandria le sue incisioni sono presenti anche al Gabinetto delle
Stampe di Bagnacavallo (RA) ed è presente sul Repertorio degli incisori
italiani (Edit Faenza I, II, III, IV, V) e fa parte dell’ Associazione Incisori
Liguri dal 1989.
Sfogliare
le cartelle dove le opere sono racchiuse tra candidi fogli e ammirare il segno
così preciso, perfetto, si comprendono non solo la sua abilità nel disegno, ma
in particolare la precisione, la pazienza e l’ amore per la natura. Quei petali
rossi della rosa La Sevillana, la prima piantata da Boschi e dalla moglie tanti
anni fa, rivivono in una incisione di piccole dimensioni; gli amati girasoli
sono ben rappresentati ed emerge la texture dei semi, tanto da sembrare in
rilievo. E gli iris? Sono dietro casa,
racconta ‘ artista, mi piace
rappresentarli per il lavoro di bulino sulla lastra per far risaltare l’
interno del fiore. La luna nel bosco,
forme vegetali, paesaggio, tra gli alberi, in giardino…sono alcuni
titoli delle opere che ci raccontano l’ amore per la natura che i suoi occhi e
la sua anima sanno vedere.
Interessanti
le opere realizzate a 3 o 4 lastre, con le tre tecniche (acquaforte, acquatinta
e cera molle) nelle quali il segno lascia spazio al colore rendendole meno
formali e ugualmente preziose.
Tralascio
il suo ricco curriculum (già illustrato in un articolo del 2015), ricco di
mostre e di pubblicazioni.
Alberto
Boschi pittore, Alberto Boschi incisore. E dell’ acquerello ne vogliamo
parlare? Sarà il nostro prossimo incontro con l’ artista.
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