INAUGURATA " IL GRIDO SILENTE DAI LAOGAI"
INAUGURATA LA MOSTRA “IL GRIDO SILENTE DAI LAOGAI”
AL TEATRO SANT’ ANNA DI VERBANIA
Dopo il saluto dell’
organizzatore Paolo Ferrante, autore anche di una pubblicazione sui Laogai, e
l’ intervento di Cinzia Mupo, la curatrice
Marisa Cortese ha ringraziato gli artisti per la loro
partecipazione: Luisa Accattino,
Francesca Adamini, Giugi Bassani, Roberto Benvenuto, Barbara Eletta Camoni,
Marco Esteban Cavallaro, Marisa Cortese, Alfred De Locatelli, Paolo Ferrante,
Mariano Filippetta, Ornella Garbin, Roberto Gianinetti, Vera Lobascio, Renato
Luparia, Ruggero Maggi, Anna Mazzola, Graziella Menozzi, Emanuela Mezzadri,
Donatella Mora, Susanne Muller, Pierangela Orecchia, Annalisa Pisoni, Nadia
Presotto, Maura Rabelli, Consiglia Recchia, Susanna Ricorda Galletti, Giorgio
Stefanetta, Vittorio Tonon, Norma Trosman.
Il prof. Vincenzo Rizzo nel
presentare il tema della mostra ha
ricordato anche la sofferenza del popolo tibetano.
Momenti di emozione quando i musicisti , Davide Befana al
violino e Roberto Bassa al pianoforte hanno eseguito “Musica Maledetta”, un
itinerario musicale tra musicisti perseguitati e tra questi anche l’ italiano
Giuseppe Magistris, artista perseguitato dal fascismo e inviato al confino a
Santa Maria Maggiore dove continuò la sua opera e tenne ferme le sue
convinzioni dedicandosi a pittura, scrittura
e operando come organista della Parrocchiale e compositore. Tra un brano
di musica e l’ altro la bella voce di
Silva Cristofari per la lettura di alcune poesie.
Le opere in mostra sono
particolarmente significative: dagli assemblaggi, alle tecniche miste, dalla
fotografia ai collage, gli artisti hanno saputo rappresentare il grido silente di dolore e sofferenza.
L’ idea nasce alcuni anni fa, ci
sottolinea il prof. Ferrante, quando per caso lessi un volantino. Da allora
Paolo Ferrante si è particolarmente
interessato, approfondendo la tragica condizione di migliaia di persone e
facendola conoscere, in particolare nel mondo della scuola. Ne è nato questo
progetto, sfociato nell’ interessante mostra visitabile fino al 15 dicembre
2014 dalle 9 alle 12.30 dalle 16 alle 19 con ingresso libero.
Il 18 e 19 dicembre la mostra si
trasferisce alla Casa Circondariale di Verbania, fruibile solo dal personale
interno.
Inoltre, la Biblioteca Civica
“Pietro Ceretti” di Verbania espone, accanto alle opere degli artisti, i libri
sul tema dei campi di concentramento, con possibilità di prestito.
Questa interessante mostra è
organizzata da: Insegnanti VCO “No Laogai”, Associazione SIVIERA, Laogai Research
Foundation Italia Onlus, Centro Culturale Charles Peguy-Stresa, Associazione
Don Bosco – Stresa, Campagna di Solidarietà con il popolo tibetano.
Gode del Patrocinio di: Laogai Museum di Washington,
Provincia del VCO, Comune di Verbania, CSV-Centro Servizi per il Volontariato
Solidarietà e Sussidiarietà, Padiglione Tibet.
Altri eventi sono organizzati in
concomitanza: Mercoledì 10 dicembre alle ore 21: Monologo “LiuXiaobo”
una voce per la libertà”: voce narrante prof. Paolo Ferrante, introduzione prof.ssa
Cinzia Mupo – seguirà breve dibattito.
Lunedì 15 dicembre alle ore
18.45: “Preghiera collettiva” per tutte le vittime dei campi di concentramento
e momenti musicali. Maestri Maura Alliata (flauto traverso) e Alessandro De Bei
(piano).
Giovedì 18 e venerdì 19 dicembre: giorni espositivi presso la Casa
Circondariale di Verbania, presentazione della mostra e monologo “Liu Xiaobo,
una voce per la libertà”.
Un plauso alla curatrice, agli
organizzatori e a tutte le persone che a vario titolo hanno collaborato a
questa particolare iniziativa, non facile per l’argomento trattato e poco
conosciuto, “Silente” purtroppo.
La mostra al Teatro Sant' Anna di Verbania
La curatrice Marisa Cortese e l' organizzatore Paolo Ferrante.
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